Green pass e super bonus, “così riparte il turismo”
Il presidente della Lombardia Fontana e il ministro Massimo Garavaglia fanno il punto a Tremezzo. "Non occorre per forza andare all'estero, l'Italia è il paese più bello del mondo"
Super bonus per l’estate 2021, green pass, più digitalizzazione e incremento di reti virtuose per la promozione del turismo. Rilancio della Lombardia come brand turistico, sviluppo della attrattività anche con la valorizzazione di piccoli borghi e di località di fascino e bellezza nella regione d’Italia che vanta il maggior numero di siti Unesco.
Questi i temi affrontati nell’evento di apertura della stagione turistica italiana al quale hanno partecipato il ministro del Turismo Massimo Garavaglia, il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e i principali stakeholder del settore, riuniti al Grand Hotel Tremezzo, sul lago di Como.
«Dobbiamo superare la preoccupazione della pandemia e dimostrare ai turisti che in Italia si può venire in completa tranquillità», ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.
«Il green pass è fondamentale – ha affermato Fontana – perché permette una sorta di tutela reciproca. Questo strumento, infatti, rassicura sia chi arriva nel nostro paese sia noi che ci viviamo. Per rilanciare il nostro nome in tutto il mondo occorre fare sistema e puntare sulla digitalizzazione, per la quale sono state messe a disposizione somme importanti nel’ Recovery Fund».
«Regione Lombardia – ha aggiunto – pensava alla ripartenza già da maggio 2020, perciò siamo intervenuti con un imponente piano da 4 miliardi di euro e i risultati cominciano a vedersi. Oggi c’è grande ottimismo, ci siamo lasciati alle spalle la preoccupazione dei mesi scorsi. Se vogliamo raggiungere l’obiettivo, non dobbiamo fermarci».
«Nel giorno in cui finalmente possiamo togliere le mascherine negli spazi aperti – ha sottolineato Fontana – voglio ricordare che da domani ripartono le Fiere, un settore vitale per il rilancio del comparto turistico nella nostra regione. Ci aspettiamo una forte crescita anche a settembre, quando torneranno il ‘Salone del Mobile’ e la ‘Settimana della moda’ e faremo un ulteriore passo verso la normalità».
«In Italia e in particolare in Lombardia – ha proseguito – ci sono tantissime piccole e splendide realtà che, in altri paesi, accoglierebbero milioni di turisti ogni anno, mentre qui si parla solo di poche migliaia: ecco su cosa occorre lavorare. A tal proposito, la pandemia ci ha fatto riscoprire il ‘turismo di prossimità. Un fenomeno che, grazie ai tanti servizi e alle strepitose risorse culturali, paesaggistiche, sportive ed enogastronomiche che la nostra regione è in grado di offrire, ha dato una grande boccata d’ossigeno al territorio».
«Ricordiamoci sempre – ha concluso Fontana – che a pochi passi dalle nostre città ci sono posti fantastici, tutti da vivere. Non occorre necessariamente andare all’estero perché l’Italia è il paese più bello del mondo».
Il ministro Garavaglia ha sottolineato che «in Lombardia il piano vaccinale sta andando bene: quest’anno riapriamo e non chiudiamo più. In Italia si cominciano a rivedere gli stranieri. Il green pass è certamente un elemento rassicurante».
«La novità – ha detto Garavaglia – riguarda l’estensione del super bonus al settore turistico : stiamo predisponendo un decreto che dovrebbe prevedere uno sgravio dell’80 per cento con regole semplicissime. Le risorse ci sono e sono importanti».
«Già nel Recovery Fund abbiamo un fondo dedicato – ha spiegato il ministro Garavaglia – e vale 1,8 miliardi e con l’effetto leva potrà superare i 3 miliardi. Il nuovo provvedimento dovrebbe comprendere non solo l’efficientamento energetico ma anche altro come, ad esempio, il rifacimenti di arredi e gli impianti di illuminazione» .
Al tavolo istituzionale, moderato dal giornalista Fabio Tamburini, hanno preso parte anche il sindaco di Tremezzo Mauro Guerra, il ministro del Turismo della Repubblica di San Marino Federico Pedini Amati, il presidente di Unioncamere Lombardia Gian Domenico Auricchio, il Ceo della Fondazione Milano Cortina 2026 Vincenzo Novari, il direttore di Coldiretti Lombardia Marina Montedoro, il presidente Enit Giorgio Palmucci e l’ad del Grand Hotel Tremezzo Paolo De Santis.
Erano presenti anche gli assessori regionali Lara Magoni (Turismo, Marketing territoriale e Moda), Massimo Sertori (Enti locali, Montagna e piccoli comuni), i sottosegretari alla Presidenza Fabrizio Turba (delega ai Rapporti con il Consiglio regionale e coordinatore del tavolo territoriale di Como) e Antonio Rossi (delega allo Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi eventi).
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