In strada con il camion con un freno rotto
Il mezzo pesante è stato fermato in val Levantina e ha dovuto interrompere il viaggio. I problemi ai freni sono all'origine di diverse contravvenzioni rilevate dal 1° luglio dalla Cantonale
Viaggiava su un camion con uno dei freni rotti, con il disco spezzato. Protagonista, l’autista di un autoarticolato con targa italiana, multato per 650 franchi in Canton Ticino.
La Polizia cantonale l’ha fermato per un controllo il 2 agosto scorso in territorio di Giornico, durante un controllo della circolazione effettuato nell’ambito della formazione degli assistenti di polizia che opereranno nel costruendo Centro di controllo veicoli pesanti (CCVP).
Le verifiche sul mezzo pesante hanno appunto accertato che il disco frenante dell’asse centrale (lato sinistro) del semirimorchio era spezzato in due sulla linea verticale a causa di un probabile surriscaldamento della superficie di contatto. Alla luce di questo serio difetto è stato incassato un importo a copertura delle spese pari a 650 franchi ed è stato impedito al mezzo di continuare il viaggio sino a quando una ditta specializzata ha provveduto alla revisione completa dell’impianto frenante.
Dal 1° luglio, su tutto il territorio cantonale, è stata allestita una trentina di analoghe postazioni puntuali di controllo.
Gli approfondimenti hanno interessato in particolare 66 autoarticolati/veicoli pesanti e sono state emanate oltre 30 contravvenzioni (a seconda della gravità: multe disciplinari, incasso di un importo a copertura delle spese o procedura ordinaria). Le principali infrazioni hanno riguardato problematiche legate allo stato difettoso dei freni (semirimorchio, rimorchio o veicolo), al superamento delle ore di guida consentite e alla manipolazione scorretta del cronotachigrafo.
I controlli hanno appunto consentito di formare anche il personale del Centro di controllo veicoli pesanti (CCVP), la cui inaugurazione è prevista nel dicembre 2022.
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