Il mondo in gioco a scuola a Cazzago Brabbia per promuovere l’intercultura

Tutte le classi della primaria Pascoli hanno riflettuto sul tema attraverso canti, albi illustrati e tantissimi giochi, più o meno lontani nello spazio e nel tempo

intercultura 2023 primaria cazzago brabia

La scuola primaria Pascoli di Cazzago Brabbia e Inarzo ha scelto di individuare il giorno di martedì 16 maggio come momento di documentazione e condivisione tra gli alunni di quanto ciascuna classe ha realizzato per il Progetto intercultura promosso dalla Rete Pari. Il mondo in gioco è il titolo della giornata cui hanno partecipato tutte le classi della scuola per testimoniare il loro essere cittadini del mondo, pronti ed abbattere i confini e le distanze per vivere la diversità culturale come una risorsa ed un arricchimento per se stessi e per la nostra crescita collettiva, umana e civica.

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Il gioco promuove l’intercultura tra i bambini a Cazzago Brabbia 4 di 34

A guidare le attività degli studenti più giovani, gli allievi di classe prima, è stata la girandola, gioco ancestrale e simbolo della ciclicità delle stagioni. In seconda l’iniziativa è stata invece guidata dalla presentazione dell’albo illustrato Elvis e Otto, libro che, attraverso il gioco universale del nascondino, racconta il valore dell’amicizia.  Il gioco come ponte naturale tra le culture è stato il tema affrontato dai bambini di terza mentre i loro compagni di quarta sono partiti per un viaggio alla scoperta dei giochi del mondo nei diversi paesi, tra i diversi continenti.
Infine si sono lanciati in un salto indietro nel tempo i bambini di quinta, tra i giochi degli antichi Romani.

Giochiamo insieme con i giochi dei nostri nonni è stato il filo conduttore dell’iniziativa condivisa con le famiglie: genitori e bambini hanno caricato su un apposito pudlet – una bacheca virtuale – i giochi di una volta diffusi nelle varie regioni italiane e negli altri paesi.
Ad accompagnare la giornata anche un canto: Il mondo è di mille colori.

«Esiste un linguaggio non verbale che è quello del cuore, della fratellanza e dell’accoglienza in grado di abbattere ogni confine e di farci sentire parte di un unico mondo – spiega Marzia Giorgetti, referente di plesso della scuola primaria Pascoli di Cazzago Brabbia e Inarzo –  La nostra scuola sceglie di adottare la prospettiva interculturale, ovvero la promozione del dialogo e del confronto tra culture, per tutti gli alunni . Tale progettualità educativa nasce dal desiderio di accompagnare i bambini a vivere la multiculturalità, in una prospettiva interculturale che salvaguardia l’unicità di ciascuna persona e in una prospettiva inclusiva che rende significativa l’esperienza scolastica di ciascuno, indipendentemente dalle diversità culturali della sua etnia. La nostra scuola primaria , in quanto comunità educante ed inclusiva infatti, vuole valorizzare da un lato la singolarità dell’identità culturale di ciascun bambino e, dall’altro, l’appartenenza ad una collettività ampia e composita, con l’intento di formare i futuri cittadini del mondo».

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Pubblicato il 16 Maggio 2023
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