Maria Pierro è la nuova rettrice dell’Università dell’Insubria
La giurista sarà alla guida dell'Ateneo dal primo novembre 20-24 fino al 2030. Con lei è stato eletto prorettore Umberto Piarulli
Una giornata storica per l’Università dell’Insubria che elegge al primo turno la sua prima rettrice. Maria Pierro ha avuto la meglio su Mauro Ferrari e sarà alla guida dell’Ateneo dal primo novembre 2024 fino al 2030. Con lei è stato eletto prorettore il professor Umberto Piarulli.
È anche la prima volta che gli elettori dell’Insubria scelgono una figura del dipartimento di Economia.
Netto il divario tra i due contendenti: l’avvocatessa ha conquistato 302 voti contro i 234 del matematico. Il professor Ferrari è risultato il più votato nella componente tecnico amministrativa il cui peso nel conteggio è inferiore: 50,10 voti contro 44,70.
Il momento dell’elezione
La nuova rettrice e Umberto Piarulli
Maria Cristina Pierro e Umberto Piarulli raggiungono l’aula magna Granero Porati una decina di minuti dopo la vittoria. Accolti dagli applausi, abbracciano i sostenitori che, in aula, hanno seguito voto dopo voto la cavalcata verso la vittoria. Le prime parole sono di ringraziamento per chi li ha sostenuti, ma anche di rassicurazione: «Saremo il rettore e il prorettore di tutto l’ateneo» afferma la professoressa, che rivolge un pensiero anche ai rivali: «Un grazie sentito lo voglio dire a Ferrari e Prest per questa campagna così corretta e rispettosa».
Michela Prest e Mauro Ferrari
Non nascondono la delusione i due candidati rivali: Mauro Ferrari e Michela Prest speravano in un risultato diverso. Ma non si rimproverano nulla: «Abbiamo lavorato tanto e sempre insieme, come una vera squadra. È di questo siamo orgogliosi»
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