Il premio “Boeu da ‘Za”: un riconoscimento ai protagonisti della comunità di Azzate

Un evento che ha reso omaggio a coloro che, con dedizione e passione, hanno contribuito in modo significativo al benessere e alla crescita del paese. Ecco i premiati

Seconda edizione Boeu da 'Z

La seconda edizione del premio “Boeu da ‘Za” ha rappresentato ancora una volta un momento significativo per la comunità di Azzate.

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L’evento, molto partecipato, ha visto la premiazione di figure che, con la loro dedizione, hanno lasciato un segno nella vita del paese e che si sono distinte nel servizio alla collettività.

Tra i premiati di quest’anno, Isidoro Martin ha ricevuto un riconoscimento per il suo instancabile impegno nella società calcistica Azzate Calcio. Presidente dal 1978 al 2011, Martin ha dedicato 33 anni alla crescita della società, trasformandola in un punto di riferimento per numerosi giovani della provincia di Varese. Molte lettere e testimonianze di cittadini azzatesi che hanno proposto la sua candidatura al premio, hanno sottolineato l’importanza del suo contributo non solo nell’ambito sportivo, ma anche come promotore di valori educativi e di aggregazione sociale.

Luigi Albini è stato premiato per la storica attività commerciale di famiglia, una delle più longeve della comunità. La sua impresa, portata avanti con passione per generazioni, continua a essere un punto di riferimento nel commercio di prossimità. Anche le maestre Carla e Daniela hanno ricevuto un riconoscimento per il loro contributo all’educazione di intere generazioni di azzatesi. Il loro insegnamento ha lasciato un segno nella vita di molti bambini e famiglie, rappresentando un esempio di professionalità e dedizione.

Un altro premiato è stato Ernesto Ferrarini, Presidente del Gruppo Alpini di Azzate, per l’incessante attività di volontariato svolta a favore delle associazioni del paese. Gli Alpini azzatesi, sotto la sua guida, si sono distinti per il loro impegno in numerose iniziative di sostegno alla comunità. Anche “Beppe” Fantin è stato riconosciuto per la sua costante attività di volontariato silenzioso, svolta con discrezione ma con un impatto significativo sulle associazioni e sull’intero paese.

Durante la serata, è stato dedicato un momento speciale alla memoria di due figure di spicco recentemente scomparse: Mario Besozzi, noto geometra ed ex presidente della Fondazione Scuola dell’Infanzia, figura di riferimento per la comunità, ed Edvige Cattaneo, co-titolare dello storico negozio “Monti”, la cui attività ha rappresentato per anni un punto fermo per gli abitanti di Azzate.

L’evento ha sottolineato ancora una volta il valore della solidarietà e della dedizione al bene comune, celebrando chi ha saputo, con il proprio operato, rendere Azzate un luogo migliore.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 10 Febbraio 2025
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