Ad Azzate un corso gratuito di disostruzione pediatrica per genitori e nonni

Un appuntamento importante per la sicurezza e la salute dei più piccoli è in programma ad Azzate: sabato 31 maggio alle ore 15 si terrà un corso gratuito di disostruzione pediatrica presso la Fondazione Scuola dell’Infanzia, in via Cottalorda 4. L’iniziativa è promossa dal Comune di Azzate in collaborazione con la stessa Fondazione e grazie al supporto operativo e formativo della Pubblica Assistenza SOS Valbossa.

Il corso, aperto alla cittadinanza, ha l’obiettivo di fornire una formazione pratica e teorica sulle manovre salvavita in caso di ostruzione delle vie aeree nei bambini. Un’occasione preziosa per apprendere competenze fondamentali in situazioni di emergenza, che possono fare la differenza.

«L’iniziativa nasce dalla volontà di offrire alle famiglie un momento di formazione utile ed essenziale, nella speranza che non sia mai necessario mettere in pratica quanto appreso», sottolinea il vicesindaco Giacomo Tamborini. «Abbiamo pensato in particolare ai genitori, ai nonni, agli zii di Azzate, ma l’invito è aperto anche a chi viene da fuori».

La scelta di ospitare il corso all’interno della scuola dell’infanzia non è casuale: «Dialogando con la Fondazione, è emersa la volontà condivisa di offrire questa opportunità ai genitori dei bambini iscritti, valorizzando al tempo stesso l’eccellenza educativa che questa struttura rappresenta per il nostro territorio», aggiunge Tamborini.

Il vicesindaco ha voluto esprimere un ringraziamento sentito anche alla presidente di SOS Valbossa Cristina Crosta e a tutto il team della formazione: «Sono persone competenti e preparate, che svolgono un lavoro di valore straordinario, e offrono servizi essenziali per la nostra comunità. SOS Valbossa è un presidio di prossimità, una realtà da sostenere e con cui è fondamentale collaborare».

Il corso è gratuito, ma con iscrizione obbligatoria entro il 24 maggio, tramite messaggio WhatsApp al numero 340 0583799. I posti disponibili sono circa 80, suddivisi tra i genitori dei bambini iscritti alla scuola e gli altri partecipanti interessati. È inoltre prevista la possibilità di lasciare un’offerta libera a favore di SOS Valbossa, a sostegno delle sue attività.