Controlli straordinari dei carabinieri, in 8 finiscono in manette

Giornata di controlli straordinari per i carabinieri della Tenenza di Bollate quella di lunedì 20 giugno. Gli uomini dell’arma hanno organizzato servizio anticrimine, esteso a tutto il territorio bollatese e baranzatese.
Posti di blocco e controlli mirati su tutti gli obiettivi sensibili hanno consentito di “passare al
setaccio” le località di maggiore criticità, un dispositivo al quale hanno preso parte 20 uomini e che ha consentito di effettuare otto arresti, tutti per reati contro il patrimonio.

L’operazione più significativa ha consentito di sventare una “spaccata” in danno del Punto
SNAI di Piazza Madonna in Campagna. K.I.A., 23enne romeno, senza fissa dimora, pregiudicato, è stato arrestato subito dopo aver mandato in frantumi, utilizzando come “ariete” una Ford Escort risultata rubata a Milano lo scorso 12 giugno. La vetrata dell’agenzia di scommesse, dalla quale stava tentando di prelevare il denaro contenuto nelle slot machines e nei cambia monete.
Dovrà rispondere di tentato furto e ricettazione dell’autovettura, mentre le ulteriori indagini
cercheranno di individuare eventuali complici.
Sempre durante l’operazione tre ragazzi milanesi di 21, 20 e 18 anni, sono stati invece bloccati nella via Papa Giovanni XXIII° mentre, dopo aver mandato in frantumi i vetri di una BMW, si erano appena impossessati di catene da neve, barattoli per fluido permanente e due borse lasciate dal proprietario.
Si ritiene che i tre siano i componenti di una vera e propria banda specializzata, autrice di
numerosi analoghi furti verificatisi di recente nella zona.
Gli ultimi a finire in manette sono stati altri 4 cittadini romeni, di 38, 35, 27 e 24 anni, tutti domiciliati nel campo nomadi di Cormano (MI), autori in concorso del furto di vari componenti elettronici dalla piattaforma ecologica di via Pace.