«Noi stiamo con l’agenzia turistica»
Iljic Cesca, Presidente Provinciale di Assoturismo, esprime soddisfazione per la nascita dell'agenzia provinciale. E risponde agli scettici
Vorrei esprimere la soddisfazione di Assoturismo per la nascita dell’Agenzia Turistica Provinciale, istituita nel mese di maggio da Camera di Commercio e Provincia di Varese.
Da tempo auspicavamo, insieme a tutta Confesercenti, la nascita di un organo istituzionale che fungesse da “cabina di regia” per la definizione delle politiche turistiche del territorio. A differenza di molti scettici che dubitano dell’attività che questo ente potrà svolgere, eravamo e siamo ancora convinti che questa struttura sarà un punto di riferimento per tutte le strutture che vivono di turismo, sia questo leisure o business.
La diffidenza che alcuni mostrano nei confronti dell’Agenzia, ovvero che possa diventare un nuovo “carrozzone”, o un “parcheggio per politici delusi” o che, ancora peggio, entri in conflitto con il neonato Consorzio Turistico della Provincia di Varese, non ci trova d’accordo. Siamo infatti sicuri che questa struttura andrà ad operare in modo più efficace in quel settore che oggi viene trattato da troppe mani: la promozione del territorio.
È nostra convinzione infatti che questo sarà l’aspetto più importante che l’agenzia seguirà; ovvero la capacità di proporre il nostro territorio come meta turistica ricca, accattivante, coordinata e di alto livello per qualunque tipo di turista. Questo suo lavoro servirà a dare ulteriore slancio alle attività commerciali che il consorzio porta avanti. Siamo altresì sicuri che, al fine di dare a questa struttura la giusta rappresentanza territoriale, il tavolo decisionale debba venire aperto anche al Comune di Varese, che come città capoluogo potrà dare degli importanti e necessari imput allo sviluppo della programmazione politica turistica di tutta la provincia.
Infine, vorrei esprimere la soddisfazione per la serietà che gli enti stanno dimostrando nel cercare un Amministratore Delegato con funzione di Direttore, che abbia un curriculum di alto livello con importanti esperienze nel settore turistico e non sarà scelto in base alla tessera di partito; sarà questa infatti la figura che renderà l’Agenzia una struttura funzionale. Mi si permetta quindi di rinnovare il nostro augurio, che questa struttura cominci ad operare quanto prima, iniziando magari da un confronto con le associazioni che, come la nostra rappresentano numerose e diversificate attività della filiera turistica.
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