Villa Mangiagalli protagonista in consiglio
Il laburista Tullio Albizzati chiede che lo stanziamento destinato al parcheggio antistante alla villa sia destinato alla ristrutturazione della villa e del parco
Un consiglio comunale senza particolari sorprese è quello in programma questa sera: dopo il semi-ribaltone dell’ultima riunione avvenuta a inizio mese, questa sera non vi dovrebbe essere nulla di così “caldo”. Due sostanzialmente i punti di un certo interesse: la presentazione da parte dell’assessore all’urbanistica Giovanni Russo della nuova casa di riposo per anziani non autosufficienti che dovrebbe avere circa 90 posti disponibili ed essere convenzionata con l’ospedale della città. Altro punto che può portare ad una accesa discussione è la mozione presentata dal consigliere di minoranza laburista Tullio Albizzati che porta all’attenzione di tutti il problema della ex Villa Mangiagalli: “L’amministrazione comunale dispone di un programma urbano per i parcheggi e in quel giardino nulla è previsto a riguardo”. Albizzati fa riferimento al fatto che tale giardino sarebbe ottimale, come posizione, per un parco giochi per bambini o comunque per giardino pubblico, ma soltanto dopo un adeguata sistemazione. La villa infatti si trova sul viale alberato (Inizio di Corso Bernacchi) che porta in centro città, sul quale sono posizionate una serie di ville storiche del paese: l’ex villa Mangiagalli è una di queste. “L’area è nelle immediate vicinanze della stazione delle Ferrovie Nord Milano, ovvero al centro della città” prosegue Albizzati: “per effetto delle operazioni di edilizia urbanistica in corso, visto che debbono essere realizzati anche parcheggi ad uso pubblico a fronte delle recenti lottizzazioni, ritengo che sia inutile sprecare terreno e soldi per un parcheggio che peraltro andrebbe ad intralciare il già congestionato traffico di quel tratto di Corso Bernacchi” Albizzati fa riferimento anche al fatto che il passaggio al livello nelle vicinanze, che provoca non pochi problemi alla circolazione, sarà sostituito, secondo piano regolatore, da un sottopasso: l’area dove l’amministrazione vuole costruire adesso il parcheggio sarà interessata dagli scavi di questo sottopasso. “Mi sento in obbligo di invitare la Giunta municipale a prendere ogni determinazione in merito alla costruzione del parcheggio nel giardino” conclude Tullio Albizzati: “e di predisporre un adeguato progetto per la sistemazione dello stesso, effettuando anche gli interventi necessari e ridestinare i 200 milioni previsti per il parcheggio per la ristrutturazione del giardino e degli e edifici”. |
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.