Come Einstein ci ha cambiato la vita

Lunedì 7 Marzo 2016 al Cine Grassi. Grande serata del GAT di Tradate sulle applicazioni pratiche della più famosa teoria scientifica della storia.

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Grande serata del GAT di Tradate  sulle applicazioni pratiche della più famosa teoria scientifica della storia. 100 anni fa, il 20 marzo del 1916, sull’edizione numero 7 degli Annalen Der Physik, veniv riportata una fra le più importanti pubblicazioni scientifiche della storia dell’umanità: la teoria della Relatività Generale ad opera di Albert Einstein.

Quasi esattamente 100 anni dopo, l’ 11 Febbraio 2016 gli scienziati americani che gestiscono il doppio rivelatore LIGO (Laser Interferometer Gravitational-Wave Observatory) hanno letteralmente stupito  il mondo della scienza  e dei media del mondo intero  annunciando la prima rivelazione di onde gravitazionali da parte di due buchi neri in fase di  collisione reciproca.

Le onde gravitazionali erano l’unico fenomeno  che Einstein aveva predetto e che non era stato ancora  verificato sul campo: quindi, con  lo storico annuncio del Febbraio 2016,  la Teoria della Relatività Generale trova, proprio nel suo centenario, la conferma più sicura e clamorosa. Questo sarà inevitabilmente, uno degli argomenti  dell’attesissima serata programmata dal GAT, Gruppo Astronomico Tradatese per Lunedì 7 Marzo 2016, h21 al CineGrassi di Tradate sul tema: LE APPLICAZIONI PRATICHE DELLA RELATIVITA’.

Relatore l’ Ing Dario Kubler, esperto di informatica e grande cultore e studioso delle scoperte di Einstein.

Non vi è dubbio che la teoria della Relatività Generale sia stata fra le maggiori rivoluzioni della storia dell’uomo, segnando un grandissimo passo in avanti rispetto alla legge di gravitazione universale sviluppata da Sir Isaac Newton nel lontano 1687. Da allora Einstein ha permesso ai nostri occhi di osservare l’universo in modo diverso e più  credibile: dall’origine del Cosmo e del tempo, all’evoluzione dell’Universo e delle stelle, fino alla scoperta dei buchi neri, stranissimi oggetti superdensi che si nascondono nel nucleo delle galassie e che si formano come risultato dell’esplosione di una stella di grande massa come supernova.

Secondo la teoria di Einstein, questi corpi celesti incredibilmente massicci dovrebbero provocare delle onde spaziali proprio come un sasso gettato in uno stagno provoca increspature nell’acqua: le onde gravitazionali, appunto.

A parte però le onde gravitazionali, la conferenza di Kubler farà anche una panoramica dell’ influenza che la Teoria della Relatività  ha ed ha avuto  sulla nostra vita quotidiana: dal colore dei metalli, alla progettazione dei televisori, fino agli indispensabili sistemi di navigazione GPS, che proprio non esisterebbero senza le grandiose scoperte del genio di Einstein.

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Pubblicato il 03 Marzo 2016
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