Distrugge la casa e riempie di botte l’ex moglie

Ha minacciato e aggredito l’ex moglie ed è stato arrestato per una serie di reati diversi, dall’estorsione alle lesioni. È successo nel pomeriggio di martedì a Gallarate, rione Azalee: intorno alle 17 i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile sono intervenuti all’interno di una abitazione di via Pradisera.  Un 50enne, pensionato, in stato di alterazione psicofisica, si era introdotto infatti con forza all’interno dell’abitazione della propria ex moglie, pretendendo che la stessa gli consegnasse 35mila euro per un non meglio precisato motivo.
Al rifiuto della donna, da cui è separato da oltre un anno, ha iniziato a danneggiare mobili e suppellettili per poi scagliarsi sulla donna colpendola con calci e pugni, dopo averla già minacciata di morte. L’intervento dei militari e di un vicino di casa hanno permesso di salvare la donna 49enne evitandole più gravi conseguenze: è stata medicata presso l’ospedale cittadino dove le hanno dato 25 giorni di prognosi per le lesioni subite.

Quanto all’aggressore 50enne, i militari l’hanno ammanettato e l’hanno portato in carcere a Busto Arsizio: i reati contestati sono lesioni personali, tentata estorsione, violazione di domicilio e danneggiamento. Da notare che i carabinieri di Gallarate erano già intervenuti nei giorni precedenti nei confronti dell’uomo poiché, in stato di alterazione psicologica, aveva prima tentato di prelevare denaro da un bancomat e poi era entrato in una banca chiedendo di potere avere 4000 euro, poiché, a suo dire, aveva urgente bisogno di denaro. L’uomo, dato il suo grave stato confusionale, era stato quindi accompagnato per le cure del caso presso il pronto soccorso.