Condanno il nazismo e l’uso che ha fatto dei simboli

27 Ottobre 2007

Caro Direttore,

Vorrei fare un chiarimento sulla runa Othala, in riferimento alla lettera “Svastica allo stadio: l’indifferenza rende complici”, spiegando anche il perché del suo uso.

Le runa, nel Futhark Antico, indica la “madre terra” (nel senso di terra natia) nella sua forma ideale. In ambito sociale rappresenta il legame di gruppo (famiglia, clan, tribù, etc…) anche se con un’iterazione continua (nei concetti di dare ed avere come crescita) con chi è al di fuori del gruppo.

Vorrei fare un esempio: se io domani uscissi con la persona di cui sono innamorato ed indossassi la runa othala come segno di legame, immagino molti che vedranno la runa penseranno io sia nazista.
Invece condanno il nazismo e l’uso che ha fatto dei simboli, è ovvio, però va anche cambiato l’immaginario collettivo che, a causa di questi deviati, identificherà il simbolo come nazista (perché l’associazione che viene fatta è questa).

Si può notare che il Nazismo ha preso “in prestito” la runa per inserirla nel concetto della razza superiore (a causa del significato di legame), quindi chiunque non appartenesse al gruppo doveva essere eliminato; va fatto notare che quest’uso è contrario al significato originale della runa stessa (lo scambio come crescita) e penso che le persone debbano capire che ci sono delle differenze.
Vorrei anche ribadire una cosa già espressa in una lettera: siamo noi (di qualsiasi tradizione), che usiamo i simboli nei loro significati originali, che per primi dobbiamo condannare questi usi per differenziarci.

Distinti Saluti