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Nuovi orari Trenitalia, io sono contento

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19 Novembre 2004

Buongiorno, vi scrivo per spezzare una lancia in favore del nuovo orario predisposto da Trenitalia, che mi sembra oggetto di forti polemiche.
Premetto che io sono un pendolare a medio raggio, cioe’ effettuo tutti i giorni,ormai da piu’ di 12 anni, il tragitto Ternate-Milano (linea Luino-Milano).
Sono quindi piuttosto contento del nuovo orario previsto dal 12/12, perche’ finalmente e’ stato diffuso su quasi tutte le direttrici il concetto di orario cadenzato, e il concetto di treno regionale espresso, cioe’ un treno che tiene conto delle esigenze dei pendolari a medio/lungo raggio.
Il programma triennale 2004-2006 predisposto dalla Regione Lombardia, disponibile liberamente per la consultazione sul sito della divisione trasporti, cita testualmente:
“Un’ulteriore evidente criticità è rappresentata dalla commistione della domanda regionale e comprensoriale in ambito milanese. Questo fatto comporta la predisposizione di treni regionali che effettuano molte fermate anche in ambito comprensoriale, allungando i tempi di percorrenza per gli utenti provenienti da località più lontane e degradando il livello di servizio per gli utenti d’area comprensoriale che non trovano sufficiente capacità di trasporto residue su tali treni.Questo fenomeno è estremamente evidente sulle tratte di RFI che non offrono ancora capacità sufficiente per impostare servizi su due livelli sovrapposti (treni suburbani + treni regionali velocizzati)”.
In particolare i pendolari di Parabiago, Canegrate, Vanzago con il nuovo orario avranno comunque a disposizione, nella fascia di punta del mattino, i seguenti treni:Parabiago-Milano (8 treni dalle 6.00 alle 9.00); Vanzago-Milano (9 treni dalle 6.00 alle 9.00); Canegrate-Milano (7 treni dalle 6.00 alle 9.00), con un tempo di percorrenza che va dai circa 30min per canegrate ai 20min per quelli di vanzago.
Il pendolare regionale, che in quanto tale contribuisce esattamente come gli altri al bilancio regionale, ha ora a disposizione ben 3 treni per andare da Ternate a Milano (dalle 6.00 alle 9.00), con durata media del viaggio di circa 1h e 5 min (quando si e’ fortunati!), mentre ora con l’introduzione del nuovo orario, e quindi la riduzione delle fermate nelle stazioni dell’hinterland milanese, si riuscira’ ad abbassare la durata media del viaggio sotto l’ora.
Quindi in conclusione, vorrei ribadire che oltre ai rumorosi e telegenici pendolari del comprensorio milanese, esistono, ed hanno gli stessi diritti, anche i pendolari che si sciroppano tutti i giorni il doppio o il triplo del viaggio e che meritano almeno uguale considerazione.

N.B. Quanto scritto sopra in merito ai nuovi orari, e’ per altro l’unica nota positiva che vedo a riguardo del servizio fornito da trenitalia, visto che le carrozze sono del dopo guerra, sono sporchissime e sono costantemente guaste, per cui d’inverno non funziona il riscaldamento e d’estate non funziona l’aria condizionata (dove c’e’!). Inoltre i locomotori sono gli stessi che mi portava a vedere in stazione mio nonno, quando avevo 3 anni. Vorrei anche rimarcare la particolare incompetenza e maleducazione dei dirigenti di movimento della stazione di Gallarate, i quali capiranno il concetto di “servizio al cliente” nel migliore dei casi dopo il pensionamento.

Saluti.

Michele Fantoni

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