Buongiorno, sono estremamente deluso dall’apprendere questa notizia.
Speravo che questa amministrazione, a cui ho dato la mia fiducia, fosse diversa dalle precedenti, ma riscontro la stessa carenza di idee e un operato che approda sui medesimi interessi e risultati.
Sono incredulo si possa pensare di trasformare un parco tanto bello e tranquillo come quello di Villa Baragiola (la fauna urbana è splendida e le istituzioni ne sono consapevoli, visto che vengono condotti studi sugli scoiattoli, ad esempio) in una specie di dormitorio che ospita 70 appartamenti (70!!!). Proprio antistante al parco di Villa Baragiola abbiamo l’esempio dei Giardini Sospesi, casermoni di cemento stridenti con il tessuto urbano, ambientale e culturale di Varese, con una quantità di appartamenti rimasti vuoti per tantissimo tempo (e in parte ancora lo sono). Con una intera sezione ancora quasi completamente vuota, proprio a torreggiare sopra il Parco di Villa Baragiola.
Adesso altri 70 appartamenti dentro al Parco?
Dentro ad un Parco pubblico, che dovrebbe essere un’oasi di natura e tranquillità al servizio e beneficio di TUTTI i cittadini?
Mi sembra molto un piano di investimento immobiliare nel medesimo stile sempre e giustamente contestato alla controparte politica, un po’ ovunque nel nostro Paese.
Grandi e mastodontici investimenti immobiliari che guardano gli interessi socio-politici, elettorali, economici, di oggi, fortemente interventisti sull’ambiente, piuttosto che in armonia con l’ambiente e il contesto di realizzazione.
Bisognerebbe pensare di impiegare i soldi del PNRR dando priorità a sostenibilità e miglioramento della qualità della città per i suoi abitanti, con un occhio di riguardo all’ambiente, auspicabilmente ampliando gli spazi naturali in città, anziché ridurli a giardini condominiali per attirare nuovi potenziali elettori.
Francamente da questa amministrazione, che mi era parsa in grado di poter traghettare Varese ad essere una città moderna, dinamica e sostenibile, non mi sarei atteso un intervento che fa emergere risvolti sociali di massa tristemente in voga il secolo scorso, evidentemente ancora insiti nella cultura politica odierna.
Saluti
Buongiorno, sono estremamente deluso dall’apprendere questa notizia.
Speravo che questa amministrazione, a cui ho dato la mia fiducia, fosse diversa dalle precedenti, ma riscontro la stessa carenza di idee e un operato che approda sui medesimi interessi e risultati.
Sono incredulo si possa pensare di trasformare un parco tanto bello e tranquillo come quello di Villa Baragiola (la fauna urbana è splendida e le istituzioni ne sono consapevoli, visto che vengono condotti studi sugli scoiattoli, ad esempio) in una specie di dormitorio che ospita 70 appartamenti (70!!!). Proprio antistante al parco di Villa Baragiola abbiamo l’esempio dei Giardini Sospesi, casermoni di cemento stridenti con il tessuto urbano, ambientale e culturale di Varese, con una quantità di appartamenti rimasti vuoti per tantissimo tempo (e in parte ancora lo sono). Con una intera sezione ancora quasi completamente vuota, proprio a torreggiare sopra il Parco di Villa Baragiola.
Adesso altri 70 appartamenti dentro al Parco?
Dentro ad un Parco pubblico, che dovrebbe essere un’oasi di natura e tranquillità al servizio e beneficio di TUTTI i cittadini?
Mi sembra molto un piano di investimento immobiliare nel medesimo stile sempre e giustamente contestato alla controparte politica, un po’ ovunque nel nostro Paese.
Grandi e mastodontici investimenti immobiliari che guardano gli interessi socio-politici, elettorali, economici, di oggi, fortemente interventisti sull’ambiente, piuttosto che in armonia con l’ambiente e il contesto di realizzazione.
Bisognerebbe pensare di impiegare i soldi del PNRR dando priorità a sostenibilità e miglioramento della qualità della città per i suoi abitanti, con un occhio di riguardo all’ambiente, auspicabilmente ampliando gli spazi naturali in città, anziché ridurli a giardini condominiali per attirare nuovi potenziali elettori.
Francamente da questa amministrazione, che mi era parsa in grado di poter traghettare Varese ad essere una città moderna, dinamica e sostenibile, non mi sarei atteso un intervento che fa emergere risvolti sociali di massa tristemente in voga il secolo scorso, evidentemente ancora insiti nella cultura politica odierna.
Saluti
in Alla scoperta di Villa Baragiola, il prossimo quartiere giovane di Varese