Le segreterie nazionali di Fiom, Fim e Uilm annunciano che in assenza di risposte proseguiranno con la mobilitazione. Sabato a Cassinetta presidio e sciopero degli straordinari indetto dai delegati della Fiom
A gennaio Whirlpool ha confermato 51 milioni di investimenti a Cassinetta di Biandronno ma la storia insegna che le megafusioni tra gruppi industriali portano a sovrapposizioni e riduzione dell’occupazione
Oltre ai tre segretari provinciali di Fiom, Fim Cisl e Uilm, interverrà una delegazione della rsu dello stabilimento partenopeo
I segretari provinciali di Fiom Cgil, Fim Cisl dei Laghi e Uilm hanno fatto il punto della situazione sul rinnovo del contratto. Da questa settimana iniziano le assemblee con i lavoratori nelle aziende
Fim, Fiom e Uilm hanno fatto il punto sullo sciopero per il rinnovo del contratto: “Noi siamo sempre stati responsabili è Confindustria che ha lasciato il tavolo delle trattative”
Sono 50 le ore complessive di sciopero dall’inizio della vertenza, circa un terzo delle ore di un salario mensile. Fiom, Fim e Uilm chiedono alla multinazionale il rispetto del piano industriale
Fiom, Fim e Uilm spiegano le ragioni dello sciopero nazionale di 8 ore proclamato per venerdì 17 luglio. A Cassinetta sono aumentati i volumi produttivi ma rimangono al di sotto di quelli previsti dal piano industriale siglato nel 2018
In provincia di Varese hanno votato quasi 13mila lavoratori. Ora si inizia la negoziazione tra Fim, Fiom e Uil e le associazioni datoriali Federmeccanica e Assistal
Il questionario realizzato da Fim, Fiom e Uilm ha coinvolto 140 aziende del Varesotto per un totale di 17.557 lavoratori. Oltre 6.000 i questionari raccolti e analizzati
Il 24 settembre si è tenuto il primo sciopero dei lavoratori dello stabilimento Whirlpool di Cassinetta di Biandronno indetto dai
Grande adesione al primo giorno di sciopero per il mancato rispetto da parte della multinazionale del piano industriale. Protesta contro i sindaci di Ternate e Biandronno per la mancata partecipazione
Il prossimo incontro al ministero per decidere il destino dello stabilimento di Napoli è previsto per 6 settembre. I sindacati dei metalmeccanici temono che la caduta del governo paralizzi le trattative iniziate al Mise
La Fiom sospetta che lo spostamento e il possibile licenziamento sia legato all’organizzazione di una rappresentanza sindacale in azienda
Weekend intenso per i candidati (due provengono dal CAI di Carnago) che hanno affrontato una parte teorica (a Clivio) e le operazioni pratiche ad Arcisate e sul Campo dei Fiori
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