E Busto si svegliò sotto un cielo rosa

Dopo le preoccupazioni di ieri, oggi la città attende impaziente il passaggio della carovana ciclistica. Un evento che coinvolge tutta la popolazione

E venne il giorno del Giro. Busto Arsizio si è svegliata questa mattina sotto un cielo rosa. Da ben 15 anni la città attende il passaggio dei ciclisti e tutta la popolazione è coinvolta in quello che è stato definito l’evento dell’anno.
Trecento uomini del servizio d’ordine stanno pattugliando il percorso per far spostare le auto, poche, in sosta vietata e per scoraggiare quanti, rarissimi, ignari di tutto vorrebbero avventurarsi in centro. Tutto sommato, comunque, la gente ha reagito positivamente: di buon grado ha lasciato a casa l’auto senza protestare. I vigili, dal canto loro, hanno adottato un atteggiamento comprensivo e dissuasivo per mantenere l’ordine.
Lungo il percorso, già appostati sulle transenne, decine di appassionati attendono l’ora x, giusto un attimo che vale, però, un tesoro. Tra i più entusiasti i giovani e i ragazzini, soprattutto quelli che non hanno mai visto da vicino il Giro d’Italia.
Dopo le preoccupazioni di ieri, oggi c’è spazio solo per la festa.  E che festa!!!!  

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 08 Giugno 2001
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.