Alla scoperta di Vittore, il santo di Varese

Un lungo calendario di appuntamenti offre ai cittadini la possibilità di conoscere e riscoprire la storia e la vita del santo-militare patrono della città

Iniziano domani 1 maggio in concomitanza con la festa dei lavoratori, i lunghi festeggiamenti per il XVII Centenario della morte di San Vittore martire, patrono di Varese.
18  mesi in tutto, fino all’ottobre del 2004, durante i quali è stato programmato un calendario di eventi intenso e di elevato valore culturale: incontri, conferenze, mostre, concerti e soprattutto celebrazioni religiose e predicazioni straordinarie che offriranno l’occasione ai fedeli e a tutti i cittadini di conoscere e riscoprire la storia e  la vita del Santo, ma anche la diffusione del culto a lui dedicato, le fonti, i documenti e l’iconografia che attesta la presenza e i rapporti del martire con la città di Varese.
Promotori dell’iniziativa la Basilica di San Vittore, la parrocchia di Casbeno, anch’essa intitolata a San Vittore, i centri culturali Massimiliano Kolbe, Giuseppe Lazzati e Il Grappolo. Una sinergia importante tra i gruppi, è stato sottolineato da Mons. Peppino Maffi, prevosto di Varese, che ha permesso con l’impegno e la collaborazione di tutti di realizzare un evento così ampio di proposte e soprattutto di levatura culturale. 
<<E’ un anniversario importante quello che vogliamo festeggiare, – spiega don Peppino Maffi – ricordando il martirio del santo 1700 anni dopo la sua morte, avvenuta a Lodi nel 303 d. c. Vogliamo ricordare anche una figura che negli anni è stata scelta come patrono dalla nostra cittadinanza, perché fosse un punto di riferimento per tutta la città. Due sono gli obiettivi principali che ci poniamo: per il credente, misurarsi con un santo martire come San Vittore dal punto di vista della fede, per il cittadino, mettergli davanti agli occhi chi fu veramente, nei diversi aspetti della vita quella persona che è stata patrono e che divenne figura rilevante per la città. Tutti i percorsi culturali e celebrativi scelti per i festeggiamenti del centenario ruotano attorno a queste finalità. Due saranno gli esiti che ci auguriamo d raggiungere con questo evento: uno pastorale, che avverrà nell’autunno del 2004 con una predicazione straordinaria in tutte le comunità cristiane della città e l’altra caritativa, con la raccolta fondi per uno studio sul canto ambrosiano, di cui sono depositarie le nostre Romite, e per la realizzazione di un centro religioso e sociale in Mozambico dove esercita il missionario padre Ambrogio Reggiori>>.
Si comincia dunque il 1 maggio con la salita al Sacro Monte di Varese, seguita dalla S. Messa, in programma dalle 19.45 fino alle 21, processione che rappresenta l’apertura dei festeggiamenti. Da segnalare ancora, per il mese di maggio, il 4 alle ore 11.30 con la celebrazione eucaristica in basilica presieduta dal vicario episcopale di Varese Mons. Luigi Stucchi, mentre l’8 maggio alle 10 sarà la volta della celebrazione eucaristica presieduta da S. Ecc.za Mons. Pasquale Macchi. Per il 17 maggio è in programma un pellegrinaggio molto particolare, la visita a San Vittore al Corpo a Milano e a Lodi (informazioni presso l’ufficio pellegrinaggi di Varese). Ma non è finita qui: la sezione culturale è molto ampia. Un ciclo di conferenze, a partire dal 15 maggio fino al mese di marzo 2003, di carattere soprattutto storico, offriranno l’occasione di riscoprire la vita intensa del patrono, che tra l’altro fu un santo militare, oltre a presentare le origini e le antiche testimonianze nella zona di Varese.
Ciliegina sulla torta, però, sarà il concerto dell’8 maggio 2004, evento culturale che rientra per tradizione nella rassegna musicale del Comune di Varese e che per l’occasione rappresenterà il culmine di tutta l’iniziativa. Il concerto riproporrà le musiche di alcuni maestri del ‘600, con l’accompagnamento di un coro appositamente formato da elementi scelti tra i cori varesini e la partecipazione eccezionale del maestro Fasalis. Un appuntamento, unico a Varese, con la musica organistica e sacra di alto livello, che intende riproporre il modo di fare musica in chiesa al tempo Barocco.
Evento da non perdere anche l’inaugurazione della nuova sede della Biblioteca Prepositurale e Archivio Capitolare di San Vittore (13 settembre 2003), che ha visto il recupero negli ultimi anni di volumi e materiali preziosi che meritano di essere a disposizione della comunità.
Un sito internet istituito dalla canonica fornirà tutte le informazioni dettagliate sugli appuntamenti all’indirizzo:
www.centenariosanvittore.it

Il programma.

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Pubblicato il 30 Aprile 2003
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