La talpa rivede la luce, Castellanza ha il suo interramento

Ora resterà da scavare la trincea fino alla sede della nuova stazione, al confine con Busto. Primi treni sotto l'Olona nel 2009; soddisfazione di politici e dirigenti

Un rombo sordo, sbuffi di fumo, rivoli di fango, poi il cemento che si crepa e cede sotto una pressione immane, e il mostro d’acciaio che avanza ruotando lentamente, fra gli applausi di un folto pubblico, al suono prima dei "Carmina Burana" di Orff, poi di "Momenti di gloria". Si conclude così il lavoro della talpa meccanica che in meno di un anno e mezzo ha scavato due tunnel paralleli da 1800 metri l’uno sotto l’Olona, galleria in cui correranno dai primi giorni d el 2009 i binari della linea Saronno-Seregno delle Ferrovie Nord. La città sarà così liberata dai molesti passaggi a livello, e le Nord dalla "strozzatura" del binario unico, croce dei collegamenti con Busto, Malpensa e Novara.

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Interramento a Castellanza, completato il secondo tunnel 4 di 19

Un’opera che nasce unicamente dalla volontà dei castellanzesi, come ha ribadito l’assessore regionale ai trasporti e infrastrutture Raffaele Cattaneo. Un’opera che inevitabilmente ha allungato i tempi per l’aggiornamento del sistema ferroviario, ma che nondimeno soddisfa l’esigenza dei castellanzesi di non trovarsi più tagliati in due. A perorare con forza la sua realizzazione persone come l’ex sindaco Livio Frigoli e Antonio Tellarini, ricordati da Cattaneo per l’impegno ostinato messo nei contatti con la Regione e le Nord. "Centocinquanta milioni di euro, Il 10% dell’impegno economico complessivo per il sistema ferroviario regionale, sono stati investiti qui" ricorda Cattaneo. "Il costo è alto ma il valore è simbolico: si sono messi davanti a tutto gli interessi della gente di Castellanza. Siamo pronti anche ad affrontare la questione del manteniemnto di una stazione in città, o comunque a trovare una soluzione ottimale per i pendolari castellanzesi, purchè su base realistica – nel tratto in galleria mancherebbero le condizioni di sicurezza per una fermata". L’assessore difende anche l’idea di costruire la stazione fantasma di Ferno-Lonate sulla linea di Malpensa ("solo le Nord hanno collegato l’aeroporto via ferro") molti anni prima che potesse entrare in uso, il che avverrà solo nel 2009.

Vittorio Belingardi, presidente di FerrovieNord, ha ricordato che nei prossimi mesi ed anni arriveranno 70 treni nuovi di zecca a migliorare ed aggiornare il parco mezzi, per tacere degli ampi miglioramenti e dell’impiego della tratta come parte della Gronda Nord Novara-Seregno che sarà possibile a partire dal 2009. Di "lavoro fatto a regola d’arte, con piena collaborazione fra imprese e committenti" parla invece il rappresentante del consorzio di imprese (Torno, Strabag, Romagnoli) che hanno realizzato i tunnel sotto la guida di FNM Ingegneria. "Ciò deve far riflettere, viceversa, sulle lungaggini prevalenti in altre occasioni,a causa di atteggiamenti conflittuali delle parti coinvolte". Dopo i ringraziamenti di rito del sindaco di Castellanza Fabrizio Farisoglio e del presidente di FNM Norberto Achille, la comitiva ha potuto infinescendere nello scavo per stringere la mano ai veri protagonisti, gli operai e i tecnici che hanno lavorato alla realizzazione di questo imponente e costoso gioiello della tecnica. E lo zampillo dello champagne, dopo quello della schiuma emessa dalla talpa che erompeva dalle viscere della terra, è apparso degno coronamento dell’opera.

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Pubblicato il 18 Novembre 2006
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