“La Provincia di Varese merita di meglio”
I Giovani dell'Ulivo: "In questi 5 anni pochi gli interventi mirati a risolvere i veri problemi della città"
Riceviamo e pubblichiamo
La Provincia di Varese merita di meglio. I 5 anni di giunta Reguzzoni sono stati contraddistinti da molta spartizione di potere ma da pochi interventi mirati a risolvere i problemi di Varese. I Giovani dell’Ulivo sono convinti della necessità di una svolta nel governo del nostro territorio. Per questo chiedono ai giovani elettori di recarsi alle urne e votare Ulivo, la grande forza riformista base del Pd, unico soggetto ad aver portato a Varese importanti risultati: l’Università dell’Insubria, la Pedemontana, il collegamento ferroviario Arcisate-Stabio .
Varese deve tornare protagonista, per tornare ad esercitare una leadership territoriale anche a livello nazionale. E’ necessario riattivare un circolo virtuoso tra imprese e sistema formativo per attirare capitali nazionali e esteri. Per questo, rimarca Matteo Acchini responsabile del gruppo cittadino dei giovani della Margherita, è essenziale progettare un sistema di rete, necessario allo sviluppo e alla crescita dell’economia e della conoscenza. È fondamentale coinvolgere gli istituti e le imprese locali in piani progettuali coordinati di ampio respiro, al fine di moltiplicare le opportunità per le persone più giovani, e contemporaneamente offrire alle imprese i saperi indispensabili all’innovazione tecnologica dei loro prodotti.
Il nostro territorio, sottolinea Andrea Mollica, segretario provinciale di Sinistra Giovanile, è caratterizzato da un grande dinamismo dei suoi abitanti, ma la politica non li asseconda come dovrebbe."
I giovani della Provincia hanno troppe poche possibilità di ottenere occasioni formative e lavorative all’interno del nostro territorio, che sta diventando sempre più un dormitorio di Milano. La Provincia deve migliorare la mobilità delle persone, riducendo il traffico sulle strade, cercando di spostare il traffico merci su rotaia, e porre una soluzione allo scandalo dei pendolari, costretti a viaggiare su treni sudici e lenti, in condizioni da ante guerra.
L’Ulivo, il governo Governo Prodi ed il lavoro dei rappresentanti dell’Ulivo nel Parlamento e nel Consiglio Regionale della Lombardia hanno permesso la realizzazione di opere indispensabili per la nostra provincia come la Pedemontana e dell’Arcisate Stabio. I Giovani dell’Ulivo chiedono però anche uno sguardo del futuro, e indicano nel modello svizzero dell’AlpTransit il modello da seguire per creare una nuova mobilità sostenibile, che coniughi tutela dell’ambiente e sviluppo economico.
I Giovani dell’Ulivo di Varese si presentano in questa tornata elettorale in comuni importanti come Cassano Magnago, Tradate e Besozzo. "Vogliamo portare la sensibilità delle giovani generazioni che chiedono riforme ed una nuova politica anche nei consigli comunali, dove c’è la possibilità di avere un rapporto diretto con la popolazione", sottolinea Mirko Guietti, candidato dell’Ulivo per il consiglio comunale di Cassano Magnago. A Besozzo i Giovani dell’Ulivo candidano Riccardo Genovesi , fondatore del Circolo democratico besozzese, che invita tutti i giovani della Provincia a schierarsi per l’Ulivo, l’unica forza politica che unisce lo sviluppo economico e la solidarietà sociale, e auspica che anche a Besozzo, come in Provincia, l’epoca della Lega volga al termine.
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