Al Chiostrino rivive il ricordo della Grande Guerra
Documenti, divise, diari, oggetti e altri cimeli in mostra al museo degli Studi Patri
La Grande Guerra narrata dal basso: una guerra fatta di oggetti materiali, diari e lettere dal fronte. Il chiostrino di via Borgo Antico ospiterà da sabato 21 marzo al 5 aprile la mostra “Il piave mormorava”, dedicata agli italiani nella prima guerra mondiale. La mostra coincide con il 90° anniversario di fondazione della Associazione combattenti e reduci di Gallarate, che riunì in città oltre duemila attivisti in pochi mesi. La mostra, promossa dall’assessorato alla cultura e dall’assessorato alla pubblica istruzione, sarà inaugurata sabato 21 marzo alle ore 17.00
Nella mostra tutta la Prima Guerra Mondiale è raccontata e spiegata, anno per anno, con testi e cronologia dal 1914 al 1918; le vicende sono illustrate con cimeli e documenti originali dell’epoca (lettere, diari, mappe, manifesti, uniformi, medaglie, cartoline, ecc.), fornendo così uno spettacolare contatto diretto con quello che i protagonisti dell’epoca leggevano, scrivevano e indossavano.
Particolare risalto è dato alle testimonianze inedite di soldati ed ufficiali attraverso i loro scritti e la finalità didattica è soddisfatta dalla completezza delle descrizioni e dalle visite guidate organizzate per le scolaresche di ogni grado dal curatore Massimo Praderio.
La mostra ha come conclusione una inedita documentazione della fondazione della associazione combattenti di Gallarate e della sua prima attività: i verbali del 1919, gli elenchi dei soci, le fotografie dei combattenti, l’elenco dei caduti gallaratesi della Grande Guerra, le foto dell’inaugurazione del monumento ai caduti di Piazza Risorgimento (1924), i labari e le bandiere dell’Associazione e delle sue sezioni e altro. Molte famiglie potranno trovare le tracce del loro passato in questi documenti, tutte potranno riconoscersi nelle storie degli uomini che fecero laGrande Guerra.
Una grande occasione per ricordare le sofferenze e i sacrifici degli italiani e per ringraziare chi ha tenuto viva la realtà della associazione degli ex combattenti.
La mostra durerà fino al 5 aprile con il seguente orario: feriali 10-12; festivi 10-12/15-18. Lunedì chiuso.
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