Per evitare la multa si inventa una sparatoria

Non voleva proprio rassegnarsi al pagamento di una contravvenzione (forse non la prima) che da li a poco i Carabinieri gli avrebbero elevato. Proprio così, M. F., un cittadino di origine canadese residente in un piccolo comune nella provincia di Como la notte scorsa è stato fermato da una pattuglia dell’Arma di Varese e, quando forse aveva realizzato il sicuro concretizzarsi dell’ennesima multa, ha pensato bene di ricorrere ad un piccolo stratagemma; chiamare con il proprio cellulare il “112 – Pronto Intervento” e raccontare di una sparatoria in corso in un vicino comune.

Sfortunatamente per lui l’operatore in servizio presso la Centrale Operativa del Comando Provinciale, che in quel momento aveva la disponibilità di un’ulteriore pattuglia proprio nel comune appena indicato, ha accertato immediatamente l’infondatezza della telefonata ed ha avuto la possibilità di fare chiarezza ricollegando tutte le fasi della vicenda. Per il ventenne è scattato il sequestro del telefono cellulare e la denuncia all’Autorità Giudiziaria per il reato di “Procurato Allarme presso l’Autorità”.