Cambio di piano per la medicina riabilitativa
All'ospedale Confalonieri, dopo il trasferimento della medicina generale, anche quella riabilitativa si sposta al secondo piano dove già c'era la palestra
Dopo la Medicina generale, trasferita lo scorso luglio – nell’ambito della più generale ristrutturazione in corso nel Presidio del Verbano – dal quarto al terzo piano del Padiglione centrale in una sede completamente rinnovata, un altro reparto dell’Ospedale di Luino cambia piano.
Si tratta della Medicina Riabilitativa che, dal quinto piano dell’edificio, dove si trovava fino a stamattina, è scesa al secondo, dove già si trova la palestra, in locali prima inutilizzati e ora ristrutturati appositamente per lo scopo.
Perfettamente a norma sotto il profilo impiantistico, rispettosa degli ultimi standard di accreditamento, colorata ed accogliente, la nuova sede offre un indubbio miglioramento in termini di accoglienza e comfort alberghiero: le stanze sono a due o, al massimo, tre letti, ciascuna dotata di un proprio bagno. Nella nuova sede sarà anche possibile usufruire, per chi lo vorrà, di un trattamento alberghiero di livello superiore in regime di solvenza.
Il trasferimento consente, inoltre, un ampliamento degli spazi disponibili, che permetteranno al reparto di passare gradualmente dagli attuali 20 posti letto a 27 e di attivare delle aree per la rieducazione funzionale.
Contestualmente, il quinto piano potrà essere oggetto degli interventi di adeguamento che permetteranno, a gennaio, di trasferirvi il reparto di Ortopedia, ora posto al primo piano insieme alla Chirurgia, che, a sua volta, potrà così estendersi, tornando ad occupare da sola tutto il livello.
Sempre al quinto piano verrà insediata una nuova attività per l’Ospedale di Luino, la chirurgia oculistica minore, per interventi di rimozione della cataratta, attivata con specialisti del Circolo. L’avvio di questa attività a Luino consentirà di potenziare l’offerta aziendale per questa tipologia di prestazioni allo scopo di contribuire a ridurre i tempi di attesa.
Infine, sempre a gennaio, al quinto piano del padiglione centrale di Luino troverà collocazione l’ambulatorio di oncologia, che potenzierà la propria attività rivolgendosi non solo ai degenti ma anche ai pazienti esterni. Un primo passo in vista della creazione, anche a Luino, sull’esempio di quanto avvenuto a Cittiglio, di un day hospital oncologico grazie alla collaborazione dell’associazione Varese per l’oncologia.
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