Controlli dell’udito e della vista gratuiti per i bambini delle scuole

Presentato ai genitori il progetto di controllo proposto dai Lions club cittadini con il Teatro

Presentato il progetto audiologico e visivo per i bambini delle scuole dell’infanzia di Saronno . Nei giorni scorsi, nella sala Aldo Moro, la direzione didattica delle scuole paritarie dell’infanzia di Saronno ha presentato ai genitori invitati l’iniziativa che verrà diffusa nelle scuole della nostra città. Il progetto è stato proposto dai Lions Club Saronno del Teatro e Saronno Insubria che se ne accollano il costo ed era già stato anticipato agli organi di stampa nel corso della conferenza del 10 novembre scorso tenuta presso Villa Gianetti di Saronno.

L’aula Aldo Moro era gremita di familiari, soprattutto mamme, interessate agli screening che non potranno che avere una ricaduta positiva per i loro bambini. I presidenti dei Lions Club del Teatro, Giancarla Mantegazza, e del Lions Club Saronno Insubria, Michele Marzorati, hanno brevemente spiegato perchè i due club abbiamo deciso di sostenere questa iniziativa. La direttrice didattica Antonella Colmegna ha parlato diffusamente del progetto, lasciando intervenire la d.ssa Giovanna Baracca dell’Università degli Studi di Milano che ha chiarito l’aspetto medico delle iniziative.

«Il progetto di valutazione dell’udito, curato appunto dalla d.ssa Baracca, è mirato a prevenire i disturbi dell’udito, del linguaggio dell’attività motoria ed è destinato ai bambini di cinque anni – spiegano gli organizzatori -. Il progetto di controllo visivo è curato da medici oculisti e ortottisti e ha l’obiettivo di segnalare disturbi o anomalie nel campo visivo in età prescolare ed è destinato a bambini di tre anni. Gli screening, completamente gratuiti per i piccoli utenti, verranno offerti a tutti i bambini la cui famiglia ne avrà fatto richiesta. Si terranno nei prossimi mesi presso le scuole dell’infanzia di Saronno e l’esito sarà comunicato all’insegnante di classe del bambino ed alla famiglia perché possa essere edotta di eventuali problemi attinenti ai loro piccoli. Si tratta di un’iniziativa pilota che viene sperimentata per la prima volta su un numero così grande di bambini. Se, come prevedibile, darà esito positivo, potrà essere diffusa in tutte le scuole italiane».

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 19 Gennaio 2010
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