Ecco come sarà il sessantesimo Festival di Sanremo

La sessantesima edizione del Festival di Sanremo si terrà dal 16 al 20 febbraio 2010 sotto la conduzione di Antonnella Clerici. La conduttrice, dallo storico palco del Teatro Ariston, presenterà cinque serate ricche di soprese.
La prima serata prevede l’interpretazione delle sedici canzone degli artisti in gara e le tredici più votate saranno ammesse alla seconda serata. Inoltre verranno presentati gli otto artisti della sezione “Nuova genazione”.
La seconda serata vede ancora al centro della scena le canzoni della sezione “Artisti” (le dieci più votate saranno ammesse alla quarta serata) poi, spazio alle prime quattro esibizioni dei cantanti della sezione “Sanremo Nuova Generazione”( passano le due più votate).
La Terza Serata è dedicata alla "leggenda" del Festival della Canzone Italiana, in occasione dei suoi 60 anni. Grandi opsiti italiani ed internazionali saliranno sul palco di Sanremo riproponendo grandi classici del Festival. Inoltre gli artisti esclusi nel corso delle prime due serate avranno la possibilità di essere ripescati ed interpreteranno le loro canzoni in "versione liberamente rivisitata". Infine gli ultimi 4 giovani di Sanremo Nuova Generazione si esibiranno alla ricerca della finale.
La quarta serata regalerà i primi verdetti: in base alle votazioni saranno ammessi alla serata finale le 10 migliori canzoni della sezione “Artisti”. Inoltre verrà proclamato il vincitore della sezione “Sanremo Nuova Generazione”. Il 20 febbraio si terrà la serata finale del 60° Festival della Canzone Italiana in cui il pubblico conoscerà la canzone vincitrice assoluta della kermesse. La serata conclusiva del Festival vedrà esibirsi nuovamente sul palco dell’Ariston anche l’artista vincitore nella sezione Sanremo Nuova Generazione.
Tra gli ospiti delle serate di parla da Susan Boyle, fenomeno dell’anno, scoperta dal programma inglese “Britain got talent”, la nostrana Elisa e Claudio Baglioni. Certa anche la partecipazione di Paolo Bonolis e Luca Laurenti, oltre che di Christian De Sica.