L’Italia mette il freno a Google Street View

Il Garante per la Privacy ha imposto al motore di ricerca di rivelare con un buon anticipo dove scatterà le foto del servizio di mappe. La maggioranza dei varesini preferirebbe non vedere la sua casa su Google Maps

Le auto di Google Street View, quelle che scattano le foto ad altezza d’uomo per Google Maps, non potranno più passare sul territorio italiano senza aver prima avvertito la cittadinanza. Google, quindi, dovrà comunicare il proprio itinerario con un anticipo di tre giorni, tramite web, giornali e radio. Ad imporre questa nuova regola è il Garante italiano per la Privacy: se Google non obbedirà dovrà pagare una multa dai 30 ai 180mila euro.

Ma non è finita qui. Le google-car in Italia dovranno recare dei cartelli molto chiari, che spieghino esplicitamente che si stanno scattando fotografie che poi finiranno in Rete. Google dovrà anche nominare un rappresentante italiano per la privacy, che faccia da referente nel nostro paese.

Questa non è la prima difficoltà incontrata da Street View in Europa. Solo un mese fa 100.000 cittadini tedeschi hanno chiesto a Google di non fotografare l’esterno del loro appartamento con la funzione Street View. Il Ministero degli Interni tedesco, infatti, aveva proposto regole più stringenti per difendere la privacy dei cittadini, chiedendo a Google di dare la possibilità ai cittadini di chiedere di non essere fotografati.

Sull’onda di quella notizia vi avevamo chiesto, con un sondaggio, se avreste voluto cancellare la vostra casa da Google Maps, anche perché in molti temono che il servizio possa essere utilizzato dai ladri per organizzare i furti. All’epoca ben il 61% di voi aveva chiesto di essere cancellato o, comunque, di avere la possibilità di cancellarsi.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 25 Ottobre 2010
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