Annuncia la bomba in caserma all’892424

Quando la realtà supera la fantasia (in questo caso quella del comico Claudio Bisio al telefono con l’operatore nella famosa pubblicità). Quando l’operatore dell’892424, servizio telefonico che fornisce informazioni su indirizzi e numeri di telefono, ha posto la fatidica domanda "come posso esserle utile?" mai si sarebbe aspettato di trovare dall’altra parte del telefono la voce di un uomo che annunciava un attentato allla caserma dei carabinieri di Gorla Minore. F.I., un uomo del ’75 e gestore di un bar in paese, solo una settimana prima era stato sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio dopo aver dato in escandescenze a seguito di un litigio con la moglie dovuto alla sua tossicodipendenza. Il suo numero di telefono, però, è rimasto registrato nel computer dell’operatore del servizio telefonico che lo ha immediatamente trasmesso agli stessi carabinieri di Gorla Minore.

Una volta ricevuta la segnalazione questi si sono presentati al bar del 35enne per chiedere spiegazioni e portare l’uomo in caserma ma Ingrassia, per nulla incline a farsi accompagnare, ha preso a calci e pugni i due militari che hanno faticato non poco a contenere la furia dell’uomo e a farlo entrare nell’auto. Una volta portato in caserma Ingrassia ha continuato a dare in escandescenze urinando per terra nei bagni della stazione, lanciandosi contro il maresciallo, inveendo con insulti pesanti verso i militari e verso la propria moglie. Di fronte a tale resistenza, vista l’impossibilità di calmare il soggetto, i militari hanno deciso di arrestarlo per resistenza a pubblico ufficiale oltre che per procurato allarme. La stravagante telefonata al servizio di infoline, siamo sicuri, entrerà di diritto nel prossimo volume de "Il ritorno del’iguana", il libro che raccoglie tutte le richieste stravaganti fatte dagli utenti agli operatori del noto servizio telefonico.