La mensa cambia gestore, le lavoratrici in sciopero

Giovedì astensione proclamata da Cgil e Usb: i sindacati contestano alcune modifiche ai rapporti di lavoro dopo il passaggio da Milano Ristorazione a Sea Services

Giovedì 30 dicembre le lavoratrici della mensa di Malpensa saranno in sciopero: l’astensione dal lavoro è stata proclamata per l’intera giornata da Filcams Cigl e Unione Sindacale di Base, alla protesta non hanno aderito invece Cisl e Uil. Lo sciopero sarà accompagnato da un presidio davanti alla mensa (Terminal 2, di fronte agli Arrivi), dalle 11.30 alle 14.30.
La proclamazione dello sciopero è legato – spiegano i due sindacati che hanno aderito – alle conseguenze del cambio di gestione del servizio avvenuto ad inizio novembre 2010: Sea Services è subentrata – con trattativa privata a chiamata diretta – a Milano Ristorazione spa e ha modificato in parte i diritti che in passato erano stati garantiti dal gestore uscente. Tra i problemi concreti sollevati dalle donne che lavorano alla mensa ci sono il diritto al parcheggio precedentemente previsto; la possibilità prevista dal nuovo gestore di trasferimenti da una sede all’altra "senza che esistano reali esigenze tecnico-organizzative"; l’obbligo di godere le ferie accumulate entro la fine di ogni mese; il godimento forzato, entro la giornata, dei permessi retribuiti (10 minuti al giorno), che secondo i sindacati è imposto in violazione del contratto nazionale del settore turismo, che regola il lavoro delle mense; l’imposizione alle lavoratrici part-time di una pausa di 30 minuti, non retribuita, nel mezzo dell’orario di lavoro.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 29 Dicembre 2010
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