Costituito il fondo Diamante Torrani Jelmini

Nel ricordo della cara mamma, i figli Alberto, Giampiero e Rosita Jelmini hanno costituito un Fondo Memoriale denominato “Fondo Diamante Torrani Jelmini” i cui proventi andranno a sostenere progetti di utilità sociale volti a migliorare la qualità della vita del territorio ed in particolare a favore di attività e progetti del Micro Nido dell’asilo del Comune di Golasecca.

La costituzione del Fondo è avvenuta anche con l’intervento del Sindaco Madì Reggio che ha favorito i contatti tra la Famiglia Jelmini e la Fondazione. Il Fondo Patrimoniale è incrementabile con versamenti sia in conto patrimonio sia destinati ad erogazioni per specifiche iniziative. Gli ideali filantropici della Famiglia Jelmini sono in sintonia con gli scopi della Fondazione e riguardano la promozione della cultura del dono, il rafforzamento dei legami solidaristici ed il miglioramento della qualità della vita e la coesione sociale della Comunità della Provincia di Varese.

La donazione che è andata ad incrementare il patrimonio della Fondazione, costituisce uno degli strumenti che possono essere utilizzati per sostenerla. Il patrimonio della Fondazione ammonta attualmente a circa 16 milioni di euro.

Dal 2002 la Fondazione Comunitaria, presieduta dall’Ing. Luca Galli, ha svolto attività di beneficenza, con il sostegno finanziario della Fondazione Cariplo, che ha consentito la distribuzione di circa 30 milioni di euro per numerosi progetti realizzati dalle Organizzazioni Non Profit della Provincia di Varese.

sua appartenenza al Soroptimist Club di Varese le ha consentito di offrire a tante care amiche che ancora oggi la ricordano con grande affetto, il suo ottimismo e la sua disponibilità ad aiutare come meglio non avrebbe potuto, per il raggiungimento degli alti scopi del Club. Rimangono indimenticabili nei nostri ricordi, le giornate che annualmente organizzava, nella nostra casa, qui a Golasecca, per le amiche Soroptimist,

coinvolgendo tutti noi che orgogliosamente presentava come frutto della sua opera. Ottavio Missoni suo amatissimo genero, di cui evidentemente era particolarmente orgogliosa, di lei diceva: «La mamma Diamante, ha pochi, chiari e sani principi, ma…………….tutti a suo favore!».

«Tocca ora a noi essere orgogliosi di avere avuto una mamma così e siamo profondamente lieti di poterle dedicare un piccolo aiuto nel realizzare un’opera che sarà un grande aiuto ad altre mamme che cercano nel lavoro meritate soddisfazioni» Rosita, Giampiero e Alberto  Jelmini.