Busto non trema e vola in final four

Rischia la Yamamay nella sfida dei quarti di Coppa Italia con Novara: il 3-0 finale è bugiardo ma vale la qualificazione alla semifinale con Modena. Attacco spento, ci pensano Bauer e Lloyd

Come in campionato, così in Coppa: la Yamamay soffre contro Novara, ma alla fine si porta a casa un 3-0 che va oltre i demeriti della sfortunatissima squadra piemontese (ancora un infortunio, quello di Viganò) e che, soprattutto, vale la qualificazione alla final four del 28 e 29 gennaio a Modena. Bustocche a tratti appannate in attacco (Havelkova e Havlickova entrambe al 28%) e troppo discontinue in battuta, ma salvate nel momento giusto dalla difesa e, soprattutto, dalla pesantissima presenza di Bauer, devastante in prima linea con il 79% in attacco e 3 muri. Lloyd, dopo un primo set così così in cui le farfalle rischiano grosso (risalendo anche dal 19-22), si riscatta con due parziali ricchi di invenzioni e magie; nel terzo la Yamamay rimonta ancora, dal 14-17 al 18-17, e chiude con la rediviva Havelkova nel momento più difficile per le avversarie. Diciannovesima vittoria in stagione e questa volta conta davvero, perché la squadra di Parisi si presenta da favorita a un appuntamento storico. Anche se la vera festa al PalaYamamay si accende quando arriva l’annuncio della sconfitta di Villa Cortese contro Piacenza…

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La Yamamay vola alle Final Four 4 di 19

LA PARTITA – Per la gara che vale la qualificazione alla final four di Coppa Italia, l’Asystel sceglie la coppia Folie-Veljkovic al centro; formazione titolare per la Yamamay. Le padrone di casa iniziano alla grande in difesa, Novara invece si presenta con tre errori e Caprara è costretto prima al cambio in regia (Camera per Bechis), poi, sul 7-2, al time out. Novara prova a risalire, ma Dall’Ora fa 10-6 e Havlickova sorprende Viganò con l’ace del 12-7. La Yamamay ha un passaggio a vuoto per il 13-11, ma Dall’Ora ristabilisce le distanze murando Barun e poi Havlickova allunga sul 17-12; a questo punto però l’Asystel, trascinata da Horvath, risponde con un controbreak di 0-6 che ribalta il risultato, approfittando anche di un momento non troppo positivo di Lloyd. I cambi di Parisi non hanno effetto: Pisani manda fuori l’attacco del 18-20 e Meijners la imita per il 19-22. Ci pensano Lloyd e Bauer a firmare la parità con due muri, poi un regalo di Barun riporta avanti Busto (23-22); Marcon ne approfitta subito e si procura due set point. Havlickova sbaglia la battuta del 24-23, Bauer invece non perdona e chiude il parziale.

Scampato il pericolo, la Yamamay torna in campo con il sestetto titolare mentre Novara ripresenta Camera in regia. L’Asystel trova ancora nel pallonetto un’arma micidiale per il 2-6, Havlickova rimette in carreggiata le “farfalle”, poi una magia di Lloyd e un muro di Bauer le riportano avanti sul 10-8. Ancora la palleggiatrice guida Busto al break per il 14-9, l’Asystel inserisce Bechis, Frigo e Barcellini, e la schiacciatrice azzurra si fa sentire con tre punti (15-12). Stavolta però la Yamamay non si fa sorprendere, conserva il vantaggio con Marcon e lo mette in ghiacciaia con un attacco e un muro di Bauer: 20-15. Qualche sussulto solo nel finale: Novara annulla tre set point ma Marcon chiude e manda la Yama a un passo dalla final four.

Bechis, Frigo e Barcellini in campo per Novara nel terzo set; la Yamamay sbaglia troppo in battuta e va di nuovo sotto 2-6, ma a differenza del set precedente non riesce a rientrare. Havelkova spara fuori il pallone del 4-10, Frigo concede due errori di fila per il 10-12 ma Horvath non perdona in attacco, e al secondo stop tecnico è 12-16. Al rientro Busto prova ad accelerare, torna a meno due con Marcon e approfitta al meglio delle amnesie di Novara (tra cui un clamoroso errore di formazione che cancella l’ace di Frigo): dal 14-17 al 18-17 con muro di Bauer in chiusura. Viganò attacca il 18-19, ma ricadendo si infortuna e deve lasciare il campo. Altri due muri di Bauer e Lloyd e un errore di Barun valgono il 21-19: Novara è sotto shock, Havelkova firma il 23-20 e Lloyd si prende tre match point. Il punto che porta la Yamamay a Modena lo mette a segno ancora il capitano con un gran diagonale vincente.

LE INTERVISTE – Sorride una stanchissima Helena Havelkova: “Certo non abbiamo giocato bene – dice il capitano – ma devo fare i complimenti a tutte per l’impegno, era una partita difficile: sapevamo che stasera ci si giocava tutto, dovevamo confermare quanto di buono fatto finora. Novara è un’ottima squadra, molto preparata e ha lavorato alla grande a muro e in difesa soprattutto su di me…”. Carlo Parisi sottolinea soprattutto l’aspetto emotivo della gara: “Partita indubbiamente condizionata dalla tensione, l’abbiamo pagata più volte nell’arco della serata. All’inizio sembrava avessimo dimenticato tutto ciò che avevamo preparato in allenamento, poi abbiamo avuto troppa fretta di chiudere contro una squadra che difende alla grande. Con queste condizioni di partenza, devo fare i complimenti alle ragazze per essere arrivate in fondo. Ora ci rilassiamo un po’, poi pensiamo alla Coppa”. Delusa Cristina Barcellini: “Ammetto che ci credevo, abbiamo avuto molte occasioni per portare a casa almeno un set. Ci servirà da lezione, ci manca ancora un po’ di cattiveria e di pazienza”. E Gianni Caprara fa prima di tutto i complimenti a Busto: “Stanno facendo benissimo tutti, dalla società allo staff. Però resto convinto che noi non abbiamo nulla di meno, se non lo sviluppo della squadra e qualche sicurezza. Io stesso forse ho sbagliato facendo troppi cambi. Paghiamo però il fatto di non avere mai sei giocatrici in forma e concentrate allo stesso momento: quelle del terzo set sono state ingenuità davvero clamorose”.

Yamamay Busto Arsizio-Asystel Novara 3-0 (25-23, 25-22, 25-22)
Busto A.: Lloyd 5, Havlickova 14, Dall’Ora 7, Leonardi (L), Marcon 5, Bauer 14, Meijners 2, Lotti, Caracuta, Havelkova 9, Pisani 1, Bisconti. All. Parisi.
Novara: Frigo 3, Viganò 3, Bechis 1, Barcellini 7, Veljkovic 7, Zardo (L) ne, Sansonna (L), Camera, Barun 11, Folie 2, Horvath 16. All. Caprara.
Arbitri: Alessandro Tanasi e Gianni Prandi.
Note: Spettatori 2047. Busto: battute vincenti 2, battute sbagliate 10, attacco 35%, ricezione 70%-43%, muri 10, errori 17. Novara: battute vincenti 2, battute sbagliate 5, attacco 33%, ricezione 75%-32%, muri 4, errori 18.

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Pubblicato il 24 Gennaio 2012
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