Un set di paura, poi è solo Villa Cortese

La MC-Carnaghi supera per 3-1 Pesaro in gara 3 dei quarti di finale: primo set da dimenticare, nel quarto decide Pavan dopo 3 match point annullati. In semifinale sarà di nuovo sfida con Bergamo

Regala brividi fino all’ultimo ma alla fine centra l’obiettivo: la solita MC-Carnaghi di questa stagione chiude a suo favore la serie contro Pesaro e si qualifica, per il terzo anno di fila, alle semifinali scudetto, dove troverà l’eterna rivale Bergamo. E dire che l’inizio di serata era stato da incubo: biancoblu evidentemente tese, molli in battuta contro la ricezione peggiore del campionato, annichilite dalla Scavolini a muro (7 quelli incassati nel primo set, 18 totali) e alla fine punite con un giusto 22-25. Poi la differenza, com’era ovvio, l’ha fatta la battuta: quella di Villa Cortese ha ricominciato a entrare con frequenza e a mettere in crisi la ricezione avversaria, limitando un po’ Klineman che comunque è stata la migliore delle sue. Grazie al servizio e al muro la MC-Carnaghi ha potuto supplire anche a una serata così così di Pavan e a una pessima, almeno per tre set e mezzo, di Cruz. Bene invece Lucia Bosetti (un peccato che i posti 4 non giochino mai al meglio tutti insieme…) e soprattutto Wilson, in ottima forma con il 56% in attacco, 4 muri e 2 ace. L’ultimo sussulto lo regalano i 4 match point annullati da Pesaro, poi finalmente la sospirata qualificazione: si va a Baku sollevati – giovedì la partenza per le final four di Champions – ma con la consapevolezza di dover fare ancora qualcosa in più.

LA PARTITA – Ancora ridotta l’affluenza al PalaBorsani, malgrado i biglietti gratuiti per gli abbonati; tra gli spettatori c’è anche una folta delegazione della Yamamay. Le formazioni sono le stesse di gara 2 a Pesaro. Un po’ di tensione in avvio per Villa Cortese, che incassa subito tre muri per il 4-6 e va sotto 5-9 sull’ace di Klineman. Ci pensa Wilson a rimettere in carreggiata le sue: tre attacchi e un muro per l’11-11, poi Pavan firma il sorpasso. Villa continua a soffrire a muro, dove Ortolani firma il 13-15, ma si riscatta con la solita Wilson (17-17); Brinker però si procura un altro break sul 18-20 e l’ennesimo muro, stavolta di Ortolani, vale il 19-22. Entra Caterina Bosetti per Cruz e subito riavvicina Villa a meno 1; Okuniewska però si procura due set point e il servizio di Ortolani costringe Cruz all’errore per il 22-25. Male Villa, aggrappata alla sola Wilson e vittima di una battuta decisamente sottotono.

La reazione delle padrone di casa è più rabbiosa che lucida: 4-1 in avvio di secondo set, che subito diventa 4-4 con un errore di Guiggi. Stavolta però è Villa a firmare il break a muro con Lucia Bosetti e Wilson (9-6), vantaggio che si dilata fino al 13-8 sul turno di battuta della stessa Bosetti. Pesaro recupera subito tre punti ma Pavan (attacco dubbio) regala il 16-11 alla MC-Carnaghi. Guiggi fa di tutto: muro (17-12), attacco (19-13) e ace (21-14). Chiusura affidata a Wilson per il 25-17 che rimette in parità il conto dei set.

Anche il terzo parziale inizia come il precedente: servizi ficcanti di Wilson e Pavan, Guiggi chiude due volte a muro per il 7-2 e Pedullà deve fermare il gioco. Poco dopo però sono Klineman e Ferretti a murare l’8-6 contro una spentissima Cruz; per fortuna Bosetti c’è, Pesaro le dà una mano con qualche errore (13-9) e poi le regala anche due ace per il 18-10. Le ospiti recuperano ancora 4 punti, ma dal 19-15 Villa Cortese piazza un parziale di 5-0 (gran muro di Guiggi) e alla fine, dopo qualche sofferenza di troppo, chiude 25-19 con Cruz.

La MC-Carnaghi ora sembra crederci di più e apre bene il quarto set in attacco (4-2, 7-4), ma Pesaro non vuole mollare (9-8, 11-10) e riconquista la parità sul 12-12 con Brinker. Due errori di Klineman graziano Villa, che ne approfitta per riportarsi sul 16-14 grazie a un ace di Lucia Bosetti; la Scavolini ci prova ancora (17-16) ma sul servizio di Wilson arriva un parziale decisivo di 4-0, con Cruz finalmente protagonista. Sempre la portoricana mette giù il punto del 23-17, Pavan si procura 6 occasioni per chiudere; l’ultimo brivido lo regala Klineman con due ace, alla fine però Pavan attacca sulle mani di Okuniewska e questa volta (al contrario di gara 2) l’arbitro vede il tocco out del muro per il 25-22.

LE INTERVISTE – Sorrisi e sollievo sui volti delle giocatrici biancoblu a fine partita. “Sapevamo che sarebbe stata dura – dice Aury Cruz – e sono molto contenta di aver centrato l’obiettivo. Io ho fatto fatica all’inizio, non riuscivo a trovare la palla giusta: per fortuna la squadra ha la capacità di trovare soluzioni diverse e di non mollare fino all’ultimo”. “All’inizio eravamo un po’ troppo tese – è il commento di Ramona Puerari – e loro sono entrate in campo con il coltello tra i denti, ma pian piano siamo venute fuori alla grande. Sicuramente a muro sono più forti di noi, è normale subire un po’ in quel fondamentale. Siamo contente, andiamo a Baku con il morale alto”. E Marcello Abbondanza analizza così il difficile inizio di serata: “Paura non ne abbiamo mai avuta, altrimenti non si vince. Certo siamo entrati un po’ contratti, contro una squadra che ha sparato a mille il servizio. Abbiamo ritrovato Lucia e alla fine anche Cruz se l’è cavata contro la squadra più organizzata a muro del campionato. Champions o scudetto? A me basta vincere qualcosa, ma se devo proprio scegliere dico Europa”.

Scavolini delusa ma non troppo: “Era difficile ripeterci, di là c’era una squadra fortissima – commenta Luciano Pedullà – e non credo affatto che la nostra sia stata una stagione fallimentare, anzi abbiamo reagito alla grande dimostrando di saper giocare a pallavolo”. E Francesca Ferretti aggiunge: “Forse ci siamo un po’ illuse dopo la buona partenza, peccato perché potevamo portarle al tie break. Comunque siamo soddisfatte per aver risollevato una stagione nata male”.

MC-Carnaghi Villa Cortese-Scavolini Pesaro 3-1 (22-25, 25-17, 25-19, 25-22)
Villa C.: Carocci (L) ne, Stufi ne, Perinelli, Berg, Pavan 16, Guiggi 13, Cruz 15, L.Bosetti 14, Pincerato, Barborkova, C.Bosetti 1, Wilson 15, Puerari (L). All. Abbondanza.
Pesaro: Ortolani 14, Agostinetto ne, Brinker 13, Klineman 19, De Gennaro (L), Saccomani 2, Manzano 8, Ferretti 2, Okuniewska 8, Ampudia ne, Cardani, Musti De Gennaro 1. All. Pedullà.
Arbitri: Daniele Zucca e Umberto Zanussi.
Note: Spettatori 917. Villa: battute vincenti 6, battute sbagliate 7, attacco 38%, ricezione 66%-41%, muri 14, errori 16. Pesaro: battute vincenti 4, battute sbagliate 14, attacco 35%, ricezione 57%-47%, muri 18, errori 23.

Quarti di finale
Novara-Busto Arsizio 0-3, 1-3. Busto Arsizio in semifinale
Piacenza-Modena 1-3, 3-1, 3-2 (17-25, 25-23, 25-22, 13-25, 15-13). Piacenza in semifinale
Villa Cortese-Pesaro 3-0, 2-3, 3-1. Villa Cortese in semifinale
Bergamo-Urbino 0-3, 1-3. Bergamo in semifinale

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Pubblicato il 20 Marzo 2012
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