Scossa di terremoto avvertita anche nel Varesotto

Ore 12. Salgono a cinque i morti dovuti alla forte scossa di terremoto che è stata avvertita nella notte anche nella provincia di Varese. L’epicentro è stato registrato in Emilia Romagna, a Finale Emilia, con magnitudo pari a 5,9.
Il bilancio per ora è di cinque morti del Ferrarese, dovuti ad alcuni crolli di strutture come capannoni o case, e ingenti danni a strutture storiche della zona.
Il tutto è avvenuto intorno alle 4.04 della notte tra sabato e domenica, quando è stata avvertita la scossa più grande, preceduta da una più piccola intorno alle 1.15.

Nel Varesotto non si sono registrati danni e non ci sono state molte chiamate ai vigili del fuoco.
La scossa, però, è stata avvertita in tutta la provincia. Numerose le segnalazioni sulla nostra pagina Facebook: a Luino, Saronno, Varese, Busto, Cuveglio, ovunque si è sentito la terra tremare, soprattuto nei piani alti degli edifici. 

Ci sono stati quindi 5 morti in provincia di Ferrara. Una persona è deceduta in seguito al crollo di un capannone industriale nella zona di Bondeno, nel Ferrarese, uno stabilimento di un’azienda a ciclo continuo di polistirolo espanso. Si tratta di un operaio di 29 anni, di origine marocchina. Secondo il 118, altre due persone sono morte a Sant’Agostino, sotto le macerie di una fabbrica di ceramica.
Molti i danni alle strutture. Nella cittadina in provincia di Ferrara è crollato un campanile. A San Felice sul Panaro, in provincia di Modena, è crollata la torre della rocca. Un’altra torre è andata giù a Finale Emilia, dove è stata evacuata anche una casa per anziani. A Mirandola, nel Modenese, i malati gravi ricoverati nell’ospedale cittadino sono stati portati fuori dalla struttura.