Cattaneo agli elettori: “Troppo poco dirvi grazie”

Riceviamo e pubblichiamo il messaggio di Raffaele Cattaneo, riconfermato alla Regione Lombardia come consigliere regionale: una lettera aperta ai suoi elettori

Cari Amici,
la campagna elettorale ha avuto un esito importante che mi riconferma nel ruolo di consigliere regionale della Lombardia. Il mio primo pensiero va a ciascuno di voi per il sostegno che mi avete dato in questi giorni intensi e che mi hanno permesso di vivere, ancora una volta, un’esperienza decisiva sul territorio e in mezzo alle gente.
Sarebbe troppo poco dirvi "grazie"! In quanti lo meriterebbero! Certamente la mia famiglia che mi è stata vicina con pazienza e affetto; poi coloro che hanno lavorato fianco a fianco con me, i tanti sostenitori che non si sono mai risparmiati e hanno speso il loro tempo per dare corpo ad ogni giornata; fino ad arrivare all’ultimo elettore del comune più piccolo e sperduto della provincia di Varese che mi ha dato fiducia con il voto di preferenza. Ma come poter ringraziare in un modo non banale, ad uno ad uno, ciascuno di voi che siete i protagonisti di questo straordinario percorso?
Credo che il modo migliore per ringraziare i 5.583 elettori sia ripartire con la conferma del mio impegno per il territorio.Voglio iniziare questo nuovo mandato nella consapevolezza di una rinnovata responsabilità, in un momento delicato della politica e in un contesto storico e culturale del tutto particolare e difficile.
Il risultato raggiunto premia la continuità con quanto fatto finora nella nostra Regione. La Lombardia va avanti! Sento di poter affermare con certezza che quell’esperienza di buongoverno che ha contraddistinto il nostro indirizzo politico dal 1995 ad oggi può proseguire. Non senza un nuovo slancio e nuove energie a servizio del territorio, con il bene comune sempre al centro.
Proseguiamo, dunque, insieme sulla strada di questo rinnovato impegno! Il mio lavoro, carico di responsabilità, andrà avanti perché ci siete anche voi. Un lavoro che continua insieme, per la nostra Lombardia!
Raffaele Cattaneo