“Anticalcari alla goccia”, Maccio Capatonda registra al Passaparola

Un cortometraggio del celebre regista e attore è ambientato all'interno dello storico locale bustocco. Racconta una storia toccante, ma la protagonista è una lavatrice.

E’ una vicenda toccante quella che Maccio Capatonda ha deciso di raccontare con "Anticalcari alla goccia". Si tratta di una storia la cui protagonista entra in una spirale di dipendenza dalla quale non riesce più ad uscire. Un cortometraggio che è ambientato anche a Busto Arsizio, e più precisamente allo storico locale di via Castelmorrone: il Passaparola. Come noto a chi conosce il genere di Maccio Capatonda, però, c’è dettaglio da non dimenticare: la protagonista è infatti una lavatrice e la sua dipendenza è da "anticalcari generici". Il filmato è infatti parte della serie "lavatrici finite male" che il regista e attore ha ideato per una nota marca che produce anticalcari.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 30 Settembre 2013
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