Cimberio verso il derby: o la va o la spacca

Vigilia controversa, con emozioni e speranze che stridono l’una con l’altra, con paure pronte a esplodere ed entusiasmo che nonostante tutto continua a covare sotto la cenere. Domenica 15, ore 18,15, il “Lino Oldrini” – stavolta lo chiamiamo con il nome originale – torna a essere teatro del derby più aspro e viscerale, quello tra Varese e Cantù.
Vigilia difficile da interpretare: inutile nascondere che tra i tifosi biancorossi serpeggia il terrore di un deja-vu, di rivivere cioé quel maledetto 71-106 di fine ottobre 2004 con il quale i giocatori della allora Casti Group silurarono Giulio Cadeo, permettendo ai brianzoli allenati – anche quel giorno – da Sacripanti di violare in quel modo Masnago. La recentissima assemblea dei soci di “Varese nel cuore” ha però detto che di soldi, per cambiare la guida tecnica di Fabrizio Frates (ex di turno), non ce ne sono (nonostante Calvani e Djordjevic rimangano nei radar). E, nello stesso incontro, è stato assicurato ai soci che il messaggio di allarme è arrivato forte e chiaro alle orecchie dei giocatori che in questa stagione hanno per così dire garantito un record di 5 vittorie e 15 sconfitte alla Pallacanestro Varese. Numeri che non si cancellerebbero con un successo nel derby, ma se i due punti arrivassero porterebbero con sé almeno un’inversione di tendenza assolutamente necessaria per non gettare alle ortiche una stagione prima di Natale.
La Cimberio ha recuperato sia Rush sia De Nicolao, assenti (il primo per la febbre, il secondo per il mal di schiena) nella disfatta di mercoledì contro Valencia e si presenta così al completo all’appuntamento, con anche un paio di allenamenti ben fatti stando al giudizio dello stesso Frates. «E abbiamo tutte le motivazioni per affrontare il derby con la dovuta dose di elettricità – giura l’allenatore – Si tratta di una partita storica, chi l’ha già vissuta sa di cosa si tratta mentre i nuovi stanno respirando l’atmosfera che si sente in questi casi. Non dobbiamo affrontare però con ansia l’avvicinamento, ma con la felicità di essere protagonisti di un evento simile».
Cantù, alla prima edizione post-Arrigoni, si presenta con una squadra che ha fatto molto bene sino a qui in Eurocup e che in campionato ha pagato qualche passo, pur battendo Siena. Mix tra stranieri e italiani, con diverse conferme, ha soprattutto in Ragland l’uomo chiave tra gli esterni, visto che Clark non pare poterlo impensierire mai in difesa. «Siamo consapevoli della loro forza ma non abbiamo paura – ribadisce Frates – Affrontiamo un’avversaria ben organizzata grazie al lavoro di Sacripanti e anche sotto canestro hanno due pivot forti e complementari».

RESTRIZIONI – La sfida tra Varese e Cantù – siamo al numero 132 della serie – sarà a porte aperte anche per i tifosi ospiti che prenderanno posto nella cosiddetta “gabbia” sopra la curva sud. All’esterno del PalaWhirlpool però saranno attive una serie di misure di sicurezza per ridurre il rischio di incidenti. Anzitutto i botteghini chiuderanno un’ora prima della gara e quindi il biglietto potrà essere acquistato solo tra le 16,15 e le 17,15 (per chi non si è già munito in prevendita del tagliando). Gli stessi accrediti e inviti si potranno ritirare in questo lasso di tempo, o successivamente all’ingresso parterre (ma i pagamenti in questo caso sono possibili solo in contanti). La porta di entrata per il parterre non sarà quella principale ma quella sul retro del palazzetto, in direzione della scuola Vidoletti, e anche l’accesso alla tribuna Silver B sarà spostata al cancello numero 4. E poi la viabilità: chiuse ad auto e pedoni le vie Stadio, Vellone e Pista Vecchia, l’accesso al PalaWhirlpool potrà avvenire solo da via Manin; restano utilizzabili i posteggi di coloro che hanno il posto auto garantito.

LIVE – Il derby di Masnago vi sarà raccontato in diretta, come di consueto, sul nostro sito. Per partecipare attivamente al liveblogging è possibile scrivere nello spazio commenti o usare, su Twitter e Instagram, l’hashtag #varesecantu. Per visualizzare al meglio il file CLICCATE QUI.

Cimberio Varese – A. Vitasnella Cantù

Varese: 4 Scekic, 5 Sakota, 7 Rush, 8 Clark, 9 Banks, 10 De Nicolao, 11 Ambrosini, 14 Balanzoni, 17 Mei, 21 Hassell, 25 Ere, 33 Polonara. All. Frates.
Cantù: 5 Abbass, 7 Jones, 8 Uter, 9 Rullo, 10 Leunen, 11 Jenkins, 20 Ragland, 21 Aradori, 22 Cusin, 30 Gentile. All. Sacripanti.
Arbitri: Lanzarini, Baldini, Rossi.

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