La Cimberio ospita un Valencia a caccia della qualificazione

Per la Cimberio vista da un mese e mezzo a questa parte nessun avversaria sembra un cliente facile. Figuriamoci quindi se lo può essere Valencia che farà visita ai biancorossi nella sera (20,30) del mercoledì in quella che sarà l’ultimo match interno di Eurocup. Gli spagnoli viaggiano a ottimi livelli in campionato, hanno appena battuto a domicilio il Caja Laboral (78-79, 16 punti di Martinez) e hanno in Doellman (foto a lato) un uomo che Frates non esita a definire «il miglior giocatore in questo momento della Liga Acb».
Definizione che di certo non è campata per aria, anche solo ripensando alla partita di andata quando l’ala americana dominò la contesa dando una lezione – e lo diciamo in senso positivo – al malcapitato Polonara.

VARESE, PROVIAMOCI – «Siamo alla vigilia di una partita che purtroppo per noi non conta niente e per loro conta tantissimo, perché dopo aver perso in casa con Lubiana hanno bisogno di questi due punti per essere sicuri della qualificazione – spiega coach Frates alla vigilia – Dico ciò con rammarico perché senza le sconfitte inopinate con Lubiana e Ulm staremmo preparando uno scontro affascinante e decisivo anche per noi visto che sono convinto se avessimo ricavato qualcosa in più da quelle gare saremmo ancora in corsa per la seconda fase. Vogliamo comunque affrontare la gara al 100% delle nostre possibilità e non dimentico né il divario né l’andamento della partita di andata (-31, e l’inizio del periodo di crisi ndr). Resto convinto che Valencia abbia il roster più forte del girone anche se hanno lasciato qualche punto per strada, quindi dovremo giocare a cuor leggero e provare a rendere loro la vita più difficile possibile ricordandoci anche che abbiamo una partita dura e delicata domenica, il derby con Cantù». Gara cui però si penserà solo dopo la gara con gli spagnoli: «Giochiamoci la nostra partita – spiega Frates – e a Cantù guarderemo dalla sirena del 40′ in poi. Settimana abbiamo cercato di risparmiare Ere a Villeurbanne ed è stato il peggiore a Pistoia, quindi non facciamo conti e piuttosto proviamo a disputare una bella partita davanti al nostro pubblico, contro una squadra forte come Valencia».
Il già citato Doellman sarà un bel banco di prova per un giovane di talento come Polonara: «Io non sono d’accordo con chi vede la coppa come un ostacolo di cui sbarazzarsi presto, e questo è solo uno dei motivi. Per Achille difendere 25 minuti su un campione del genere è un’esperienza di cui fare tesoro, che in allenamento non capita. E poi comunque il girone andava disputato a prescindere, e allora sarebbe più bello giocare le partite per vincere piuttosto che essere estromessi presto come è avvenuto».

I MINUTI DI SAKOTA – Per il match contro gli spagnoli, che non 

Redazione VareseNews redazione@varesenews.it

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Pubblicato il 11 Dicembre 2013