Il doping come la coca: 100mila dosi sequestrate,11 indagati

Operazione della gdf contro il transito di sostanze dopanti dall'aeroporto: 2 arresti, scoperti 600 utilizzatori, pacchi inviati tramite 30 siti web, danni gravissimi alla salute

Pacchi dopanti, inviati a Malpensa, per gli atleti che vogliono gonfiarsi i muscoli: bodybuilders ma non solo, anche buttafuori, proprietari di palestre, istruttori. La guardia di finanza di Malpensa, nell’ambito di un’inchiesta coordinata dal pm Raffaella Zappatini, ha sequestrato in cinque mesi 125mila dosi di sostanze dopanti, ha arrestato 2 persone, indagato 9 soggetti, scoperto 600 utilizzatori. Tra le sostanze messe sotto chiave ci sono centinaia di fiale di boldenone, steroide anabolizzante usato dai veterinari sui cavalli, ma tornato di moda tra i culturisti per gonfiare i muscoli. I controlli sono iniziati a novembre, in particolare monitorando i pacchi provenienti dalla Slovacchia, dove certe sostanze non sono vietate. Tra i quotidiani arrivi, decine riguardano il “Nandrolone”, inserito dal 2010 nella tabella degli stupefacenti.

Galleria fotografica

Operazione Sport Pulito 4 di 27

I MISTER MUSCOLO
Poi sono iniziati i viaggi del doping: i primi essere intercettati sono stati due giovani culturisti modenesi, che avevano comprato le sostanze via internet in vista di alcune gare. Successivamente è stato denunciato un body builder di Sondrio, che assumeva le sostanze per risultare più “gonfio” e quindi credibile come bodyguard di discoteche. A seguire veniva arrestato Davide Zambaldi, bresciano, campione del mondo di bodybuilding amatoriale nel 2010. Secondo le accuse, gestiva una rete di commercio illegale di steroidi, rifornendo decine di persone; si approvvigionava in Grecia, Romania, Cina e Inghilterra comprando dal web, e inviando messaggi anonimi su internet. A casa gli sono stati sequestrati 51.500 euro, proventi di attività illecita. Nelle settimane successive venivano denunciati due personal trainers di Roma di cui uno titolare di palestra, due bodybuilders di Modena e Bergamo, un istruttore di sci di Bolzano e un titolare di palestra di Piacenza. A Firenze, veniva arrestato A.V., noto nel mondo del bodybuilding per le sue recenti partecipazioni alla “Arnold Classic”, una nota competizione a livello mondiale. Questi commerciava gli steroidi anche avvalendosi, paradossalmente, del negozio di integratori alimentari “naturali” da lui gestito.

LE PILLOLE
Le sostanze smerciate sono decine: tra queste il Boldenone, il Deca Durabolin (il cui principio attivo è il Nandrolone), l’Oxandrolone, il Testosterone e altri. La gdf ha inoltre notato un turismo per il nandrolone, e cioè viaggi in paesi le cui normative ne consentono lo smercio e l’acquisto, a costi ridotti: Thialandia e Romania come mete preferite, in particolare prima delle competizioni più importanti. Ma va detto che insieme agli steroidi spesso vengono acquistati medicinali a base di citrato di sildenafil (Viagra, Cialis, Kamagra) o gonadotropina corionica, sia al fine di favorire le prestazioni sportive (il citrato di sildenafil incrementa la dilatazione dei vasi sanguigni e quindi l’ossigenazione muscolare) che per contrastare la disfunzione erettile derivante dall’assunzione di quantità eccessive di anabolizzanti che provocano atrofia testicolare. La gdf con il nucleo speciale frodi tecnologiche chiuderà 30 siti web finalizzati alla vendita in Italia.  

(Nella FOTO, il comandante provinciale della Guardia di finanza Colonnello Antonio Morelli, il procuratore capo di Busto Arsizio Gianluigi Fontana, il pm Raffaella Zappatini) 

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 16 Aprile 2014
Leggi i commenti

Galleria fotografica

Operazione Sport Pulito 4 di 27

Video

Il doping come la coca: 100mila dosi sequestrate,11 indagati 1 di 1

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.