Una sala chirurgica mobile per permettere i lavori all’ospedale

L’Ospedale di Cittiglio sta conoscendo una significativa operazione di rinnovamento, frutto della ristrutturazione avviata nel 2008 e che si concluderà entro il 2014. In parte i risultati di questi interventi sono già evidenti, come nel caso del reparto di Pediatria, inaugurato poco più di un anno fa e particolarmente apprezzato dai piccoli pazienti e dagli operatori.

Nella fase attuale, i lavori sono concentrati al secondo piano del corpo principale, dove troveranno collocazione definitiva in un ambiente funzionale, perfettamente a norma e particolarmente accogliente il Day hospital oncologico e i nuovi ambulatori di Cardiologia.

Questi lavori interessano l’area esattamente sovrastante il quartiere operatorio dell’Ospedale. Per questo motivo,per garantire la massima sicurezza dell’attività chirurgica, le sale operatorie di Cittiglio saranno tenute temporaneamente chiuse a partire da Pasqua e per circa un mese, il tempo necessario cioè per concludere gli interventi più invasivi al piano superiore.

Durante questo intervallo di tempo, l’Ospedale ospiterà un’avveniristica sala operatoria mobile, in arrivo per domani, il 9 aprile. Tale struttura, perfettamente attrezzata e rispettosa dei più moderni standard di sicurezza, offrirà all’Ospedale di Cittiglio la possibilità di continuare a garantire l’attività chirurgica in urgenza, compresi i parti cesari.

Ma l’arrivo della sala operatoria mobile è solo una piccola parte del complesso sistema di operazioni messo in campo in vista di questi interventi strutturali e della conseguente chiusura programmata del blocco operatorio.

Tra le altre misure adottate, sono state concordate con ASL e AREU tutte le variazioni da apportare nell’ambito del trasporto dei pazienti in urgenza. Inoltre, la struttura di Chirurgia generale Varese – Cittiglio, diretta dal dott. Eugenio Cocozza, ha già avviato una rimodulazione della propria attività per meglio rispondere alle esigenze di salute dei cittadini. Parallelamente, l’Ortopedia e Traumatologia del Verbano, diretta dal dott. Carlo Montoli, si sta organizzando in analoga maniera per quanto riguarda l’attività traumatologica.

Con riferimento all’Ostetricia e Ginecologia, diretta dal dott. Daniele Brignoli l’attività di sala parto non subisce variazioni in quanto la struttura dispone di tre sale parto che rimarranno perfettamente funzionanti.

Tutte queste operazioni sono coordinate dalla Direzione Medica del Presidio del Verbano, diretta dalla d.ssa Adelina Salzillo, con l’obiettivo di ridurre al minimo i disagi connessi a questa delicata fase. «Con la conclusione dei lavori al secondo piano – dice la Dr.ssa Salzillo –  si realizza l’intento di ricondurre buona parte della struttura ospedaliera ai moderni standard. Soprattutto la realizzazione della nuova sede del day hospital oncologico risponde ancora meglio alle esigenze della persona affetta da patologia neoplastica».