Varese, un’altra trasferta per cercare la riscossa

Il bottino al passivo raccolto nei primi due match esterni della stagione – otto gol subiti, equamente suddivisi tra Carpi e Vercelli – è l’argomento sulla bocca di tutti i tifosi del Varese, preoccupati per la dura sconfitta patita sabato pomeriggio al "Piola". Un match che la squadra biancorossa può dimenticare immediatamente, perché martedì sera (23 settembre, ore 20,30) dovrà giocare il primo turno infrasettimanale della stagione anche se su un campo non certo "morbido", il "Picchi" di Livorno contro gli amaranto guidati dall’ex Carmine Gautieri.

FORMAZIONE IN EVOLUZIONE – In Toscana la porta del Varese sarà difesa dal giovane Cosimo La Gorga, terzo per gerarchia interna e catapultato in campo sabato per via dell’espulsione – lo ripetiamo: ingiusta – di Bastianoni che si è pure buscato due turni di stop. In assenza del secondo portiere Perucchini, infortunato, tocca così al giovane difendere i pali biancorossi con alle spalle il "numero uno" della Primavera, Andrea Seveso, classe 1997. «A Cosimo non ho detto nulla di particolare in questi giorni: è uno di noi e farà una grande partita» spiega alla vigilia mister Stefano Bettinelli che promette di sostituire diversi elementi rispetto al match di Vercelli.
«Ci saranno alcuni cambi, perché ho un gruppo omogeneo, fatto di giocatori che meritano di avere la possibilità di giocare. Quest’anno avrò bisogno di tutti ed è quindi giusto che io abbia la possibilità di vederli all’opera in partita». Bettinelli però non nasconde la delusione per alcune prestazioni e avvicenderà alcuni uomini anche per quel motivo: «Sabato la reazione c’è stata ma solo da parte di alcuni; posto che si vince e si perde tutti insieme, per ottenere il risultato devono combattere tutti. Non bisogna nascondersi dietro agli alibi, chi ha sbagliato pagherà».
Il tecnico però evita di fare nomi quindi si possono solo ipotizzare alcune soluzioni: Cristiano e Petkovic paiono quelli che più hanno spiazzato Bettinelli e quindi al loro posto dovrebbero giocare Lupoli (pare il più spendibile dei tre attaccanti acciaccati) e Scapinello. L’alternativa, non esclusa, è che comunque Cristiano resti in campo con Falcone fuori come avvenuto a Vercelli. L’attesa per Capezzi titolare dovrebbe inoltre essere terminata e per fargli posto potrebbe restare fuori blasi. In difesa il ballottaggio sembra al centro, tra Simic e Borghese, mentre De Vito pare ancora in predicato di giocare titolare a sinistra.

LA SFIDA DI VARESE – L’allenatore biancorosso approfitta della chiacchierata al termine dell’ultimo allenamento a Masnago (la squadra lavorerà sul campo, leggermente, anche martedì mattina) per ribadire due concetti a lui cari. Il primo: Varese è l’opzione migliore; il secondo: ci si deve ficcare in testa che l’obiettivo è la salvezza. «La sfida che ho accettato quest’anno vale più dei soldi e di qualsiasi altra cosa. Lavoro perché il Varese compia un altro miracolo dopo quello dello scorso giugno: una salvezza che sarà sofferta ma che alla fine arriverà. E voglio ribadire che a noi questa cosa è ben chiara: bisogna che tutti lo capiscano, evitando voli pindarici. Siamo ancora senza Zecchin e Rivas, uomini che potrebbero darci quella qualità utile a costruire gioco nella metà campo avversaria ma anche senza di loro non abbiamo una mentalità difensivistica».

CASA GAUTIERI – Dall’altra parte della barricata il Varese troverà un Livorno che sino a qui ha raccolto cinque punti, non un bottino particolarmente ricco per un organico comunque che vale l’alta quota. Sabato anche i labronici hanno subito uno stop esterno, 2-0 contro il Bari di Mangia e De Luca, e sono tornati dalla Puglia con le squalifiche pesanti di Emerson e Lambrughi oltre che con un Siligardi acciaccato. Sarà invece galvanizzato il centravanti Galabinov, convocato per i prossimi impegni dalla Nazionale bulgara. «Restano però un’ottima squadra, con 7/8 giocatori di categoria superiore, con ambizioni di vittoria. In più giochiamo a casa loro e sarà difficilissimo – prosegue Bettinelli – ma il Varese scenderà in campo cercando di fare la sua partita a dispetto di tutto e di tutti». L’allenatore biancorosso però non si esprime sul suo predecessore, Carmine Gautieri: «Non parlo di lui perché non ho avuto modo di conoscerlo, però lo reputo un tecnico serio e preparato. Proprio per questo mi farà piacere incontrarlo di persona a Livorno».

LA DIRETTA – VareseNews vi racconterà in diretta la partita di martedì sera, attraverso a un liveblogging già aperto sul nostro giornale. Per intervenire è possibile usare lo spazio commenti o l’hashtag #livornovarese; CLICCANDO QUI sarete indirizzati al file della diretta.

Livorno – Varese (probabili formazioni)

Livorno (4-3-3): Mazzoni; Maicon, Ceccherini, Bernardini, Gemiti; Moscati, Mosquera, Biagianti; Siligardi, Galabinov, Cutolo. All. Gautieri.
Varese (4-4-2): La Gorga; Fiamozzi, Simic (Borghese), Rea, De Vito; Falcone, Corti, Capezzi, Scapinello; Neto Pereira, Lupoli. All. Bettinelli.
Arbitro: Abisso di Palermo (Segna e Ceccarelli – IV° uomo: Manganiello)