Ornella Vanoni e Massimo Ranieri sul palco dell’Apollonio

Ricca settimana al Teatro Apollonio di Varese. La stagione teatrale vede per il 12 dicembre l’arrivo sul palcoscenico di Ornella Vanoni per una data del suo tour "Un filo di trucco, un filo di tacco…l’ultimo tour". Uno spettacolo dove Ornella Vanoni si mette a nudo per l’ultimo tour ripercorrendo le tappe, i ricordi, le canzoni inossidabili di una carriera che vive da 60 anni. Sul palco, oltre ai grandi successi, l’artista interpreterà brani tratti di “Meticci (io mi fermo qui)”, l’ultimo album, che non appena pubblicato, è schizzato direttamente al 6° posto della classifica dei dischi più venduti. Magnifica la band con Eduardo Hebling al basso e contrabbasso, Paolo Vianello al pianoforte e tastiere, Placido Salamone alla chitarra e Eric Cisbani alla batteria e percussioni, grazie alla quale il dialogo di musica e teatro abbraccia i ricordi della donna e dell’artista. (Platea 57/1° Galleria 45/ 2° Galleria 34). 

Il giorno dopo, il 13 dicembre, sul palcoscenico del teatro Apollonio arriva "Il Lago dei cigni", con la Bashkirian State ballet Theatre di Ufa (Russia). In scena l’opera più famosa e affascinante tra i capolavori del balletto classico nella versione coreografica originale di Petipa-Ivanov, accompagnata dalla maestosa musica di Tchaikovsky. Quaranta ballerini in scena rievocano la romantica storia d’amore eterno tra il Principe Siegfried e Odette, maledetta da un incantesimo del mago Rothbart e costretta ad avere di giorno le sembianze di un cigno bianco. (Platea 32 euro/ 1° Galleria 28/ 2° Galleria 23). 

Il 14 dicembre sul palcoscenico varesino ci sarà Massimo Ranieri con l’interpretazione di Riccardo III di William Shakespeare. Questo particolare Riccardo III è una bella sfida per Massimo Ranieri che, oltre ad interpretare il personaggio, si è voluto anche cimentare nella regia, mettendo in piedi per questo spettacolo una produzione di alto livello. Gli attori in scena sono ben diciotto, una produzione d’altri tempi o, perlomeno, non da tempi di crisi che stiamo vivendo. Massimo Ranieri ha scelto di affrontare Shakespeare partendo proprio da Riccardo III: una sfida difficile che risponde ad una messinscena rigorosa, da tragedia greca. (Platea 50 euro/ 1° Galleria 45/2°Galleria 40). 

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