Dionigi: “Non è questione di modulo”

Al temine della sconfitta di Cittadella, il mister del Varese prova a spiegare il ko: "Abbiamo tanti aspetti su cui lavorare. La ripresa mi è piaciuta"

Cittadella - Varese 3-0

L’avventura di mister Davide Dionigi sulla panchina del Varese inizia male. Al “Tombolato” contro il Cittadella il Varese perde 3-0 subendo tre reti in 40’ nel primo tempo e torna a casa senza punti ma con tante incognite. Nel dopo gara il tecnico biancorosso prova a giustificare la sconfitta: «Al di là della possibilità di preparare la gara in un giorno, anche dall’esterno ci si accorge che abbiamo diversi problemi. Nel primo tempo non ci siamo stati, nella ripresa abbiamo fatto meglio, anche per una reazione nervosa, facendo buone cose. Dobbiamo ripartire dal secondo tempo e lavorare tanto, a testa bassa, sugli aspetti che oggi sono stati evidenziati».

«Questa partita – continua il tecnico biancorosso –  mi ha fatto capire dove ci sarà da lavorare. Da domani inizieremo il percorso per risalire. Nel secondo tempo, ripeto, abbiamo fatto bene, muovendoci meglio. Il tempo c’è, non facciamo drammi, ma da domani dobbiamo lavorare a testa bassa. Penso che nel primo tempo la differenza l’abbia fatta la freschezza fisica. Ci vorranno una quindicina di giorni per trovare le giuste dinamiche, io però sono sicuro di quello che dovremo fare. La prestazione negativa di questa sera non è stata questione di modulo. Dobbiamo dare tanto di più in maniera concreta sotto tanti punti di vista. Non voglio rimproverare nulla ai ragazzi perché dopo un allenamento è difficile infondere qualcosa».

L’allenatore del Cittadella Claudio Foscarini, invece, è decisamente contento del risultato e della prestazione dei suoi giocatori: «Temevo un po’ questa partita, il cambio di allenatore portava tante incognite, ma i giocatori sono stati molto bravi; già prima della gara l’energia era positiva e questa vittoria è fondamentale. Siamo stati intelligenti, giocando bene la palla, quando dovevamo affondare l’abbiamo fatto bene. Nella ripresa magari abbiamo concesso anche qualcosa di troppo abbassandoci molto, ma questa comunque è per noi una vittoria molto importante. Il mercato di gennaio ci è servito per coprire le lacune che avevamo e abbiamo preso i giocatori con le caratteristiche giuste per la nostra squadra».

Andrea Barberis, pur entrando a inizio ripresa, è stato uno dei più positivi del Varese, giocando una delle sue migliori prestazioni stagionali: «Questa è una sconfitta difficile da digerire, ma dobbiamo reagire subito, sin dalla prossima partita, allenandoci al meglio. Non voglio guardare alla mia prova, abbiamo perso 3-0 in uno scontro diretto e questo fa male. Dionigi è un buon allenatore, diamogli il tempo per lavorare».

Luigi Falcone ha giocato una buona gara, risultando uno dei pochi positivi tra i biancorossi: «Abbiamo commesso molti errori prendendo tre gol e giocando una brutta gara. Dobbiamo cercare il riscatto immediato, seguendo le indicazioni del mister per fare il bene nostro e di tutti. Rispetto al 4-4-2 mi trovo meglio con questo modulo, nel secondo tempo ho lottato, giocando anche con i crampi, ma il risultato finale di 3-0 ci porta molto dispiacere. Dionigi ha lavorato bene da subito, ora tocca a noi seguire le sue indicazioni».

Francesco Mazzoleni
francesco.mazzoleni@varesenews.it
Sport e Malnate, passione e territorio per comunicare e raccontare emozioni
Pubblicato il 04 Marzo 2015
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