Pro Patria, tre gol e tre punti per la salvezza
I tigrotti superano 3-1 la Cremonese con le reti di Serafini, Terrani e Palumbo e si avvicinano ai playout, ma serve fare risultato a Venezia per avere la matematica certezza
La Pro Patria batte 3-1 la Cremonese e compie un altro passo verso la salvezza, considerando anche il pareggio del Pordenone e la sconfitta dell’Albinoleffe, che avvicinano i tigrotti ai playout. I tigrotti sfruttano una buona partenza per portarsi in avanti nel primo tempo con un rigore di Serafini, nella ripresa raddoppiano con Terrani prima del momentaneo 2-1 di Jadid, sempre su penalty. I grigiorosso però nel momento migliore si fanno male da soli rimanendo in dieci per l’espulsione di Briganti e nel finale la Pro chiude i conti con la bella rete di Palumbo. A due gare dalla fine la Pro è quindi a un passo dai playout, ma rimane fondamentale fare punti a Venezia e sperare che Pordenone e Albinoleffe non vincano.
FISCHIO D’INIZIO – La Pro cerca punti contro i grigiorossi per la corsa verso la salvezza. Mister Marcello Montanari deve fare a meno dello squalificato Taino e degli infortunati Botturi e Calzi. In difesa, con Pisani e Lamorte in mezzo, sulle fasce ci sono Guglielmotti e Panizzi. A centrocampo Arati è il centrale con Bovi e Giorno, mentre in attacco confermato il tridente con Candido e Terrani a supporto di Serafini, che stringe i denti e scende in campo. La Cremo scende in campo con il 3-5-2 con Jadid preferito a Manaj in attacco al fianco del capitano Brighenti.
IL PRIMO TEMPO – Parte forte la Pro Patria e dopo una buona occasione per Candido, chiuso in angolo da Galli al 2’, i tigrotti passano in vantaggio all’11’. Guglielmotti scatta sul filo del fuorigioco in inserimento, Serafini lo serve in verticale e giunto in area Briganti gli rifila una spallata. L’arbitro segue bene l’azione, giudica falloso l’intervento del difensore, indica il dischetto e ammonisce il grigiorosso. Dagli undici metri Serafini non sbaglia siglando l’1-0. La Cremonese prova la reazione, ma pur portandosi in avanti, non crea pericoli alla difesa della Pro, se non al 15’ quando Brighenti su confusa azione d’angolo su rimpallo manda a lato da due passi. Al 24’ Terrani potrebbe raddoppiare, ma il colpo di testa da ottima posizione su cross dalla destra di Serafini, viene parato da Galli. La seconda parte del primo tempo non regala occasioni, i ritmi rallentano e all’intervallo la Pro è davanti 1-0.
LA RIPRESA – Inizio secondo tempo a ritmo blando, ma la Pro all’8’ raddoppia in ripartenza con un triangolo tra Candido e Terrani, concluso da quest’ultimo con un appoggio in rete da pochi passi. La Cremonese però non si abbatte e al 15’ accorcia su rigore. Terrani in ripiegamento difensivo si trova di fronte a Brighenti e lo atterra. Dagli undici metri Jadid batte Melillo. Al 25’ Brighenti impegna Melillo alla parata in due tempi, mentre un minuto più tardi la Cremo rimane in dieci per la doppia ammonizione di Briganti, che si guadagna il secondo giallo per un brutto intervento su Terrani. La Cremonese comunque non si abbassa e in un paio di occasioni Brighenti chiama all’intervento Melillo, che non difetta mai in attenzione. La Pro regge bene e al 43’ fa tris con Palumbo, che servito da Terrani scarica un destro potente in rete con l’aiuto della traversa. Nei cinque di recupero (più trenta secondi per il cambio tra Terrani e Baclet) la Cremonese non riesce a portarsi in avanti e la Pro mette in tasca tre punti fondamentali.
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