Antonia Pozzi fotografa in mostra allo spazio Oberdan

Foto e contributi della poetessa lombarda custoditi dal Centro Internazionale Insubrico sono in trasferta nel capoluogo fino al 6 gennaio 2016

Varie

All’Oberdan di Milano, Fondazione Cineteca Italiana, è possibile visitare la mostra “Sopra il Nudo Cuore. Fotografie e Film di Antonia Pozzi”. L’esposizione è dedicata all’opera di Antonia Pozzi (Milano, 1912-1938), una delle più alte voci della poesia novecentesca.

Realizzata dal Centro Internazionale Insubrico “C. Cattaneo” e “G. Preti” dell’Università degli Studi dell’Insubria in collaborazione con la Fondazione Cineteca Italiana di Milano, Regione Lombardia, Comune di Milano, Città metropolitana di Milano, la mostra – a cura di Giovanna Calvenzi e Ludovica Pellegatta – presenta una serie di materiali fotografici inediti custoditi dall’Università degli Studi dell’Insubria.

Sono esposte circa 450 immagini realizzate da Antonia nell’amata Pasturo, sulle Dolomiti, durante i suoi viaggi, a Milano, nelle città e nei circoli culturali, ma anche nelle zone povere e periferiche, tra bambini, mercati e botteghe degli antichi mestieri. Molte di queste fotografie sono state realizzate dalla Pozzi negli ultimi anni della sua vita, quando intendeva documentare i lavori agricoli per poter scrivere una storia della Pianura Padana.

I visitatori potranno così immergersi nel suo mondo connesso alla “scuola di Milano” legata al magistero di un pensatore come Antonio Banfi. Inoltre, l’esposizione presenterà anche una selezione dei sei film inediti in formato super8 girati da Antonia e da suo padre.

L’archivio Pozzi si intreccia e dialoga con gli altri quindici archivi conservati e studiati presso il di Varese. Infatti, allo stato attuale, questo centro varesino si configura come uno spazio di ricerca di riferimento nazionale dato che conserva una significativa quantità di rari documenti attinenti la storia della “scuola di Milano”.

La mostra dell’artista sarà accompagnata da una rassegna cinematografica con sessanta titoli in programma, con riferimento in particolare alla fotografia, alla poesia e agli anni Trenta.

Tra gli eventi speciali inseriti nel programma: il recital “L’infinita speranza di un ritorno. Vita e poesie di Antonia Pozzi”, con Elisabetta Vergani e Filippo Fanò, e il concerto “Le parole e le musiche dell’educazione sentimentale italiana nel Ventennio”, con Fulvia Maldini, Giorgio Penotti e Rudi Bargioni.

In conclusione il concerto “Per Antonia”, con le improvvisazioni jazz al pianoforte di Antonio Zambrini che accompagneranno i filmati in 8 mm della Pozzi.

Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito: www.cinetecamilano.it.

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Pubblicato il 12 Novembre 2015
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