Expo, le panchine della Germania da oggi in città

Cinque elementi di design installate nel giardino delle culture in via Morosini, zona Policlinico

Varie Milano

Expo continua a vivere a Milano: cinque panchine del padiglione della Germania sono state istallate nel Giardino delle Culture, in via Morosini. La Germania è stata infatti il primo paese ad accogliere la proposta dell’assessorato ai Lavori pubblici di trasferire in città parti dei padiglioni.

L’istallazione delle panchine è stata salutata stamattina da una festa con i residenti del quartiere alla quale hanno partecipato l’assessore ai Lavori pubblici e Arredo urbano Carmela Rozza e il Commissario Unico del Governo per Expo Milano 2015 Giuseppe Sala. Erano presenti, inoltre, il presidente del Consiglio di Zona 4 Loredana Bigatti, il managing director per progetti di Expo Nussli Group Dietmar Kautschitz, i titolari dell’impresa Corno Guido e Maurizio Corno e il presidente dell’Associazione Giardino delle Culture Sebastiano Gravina.

Expo entra in città – dichiara l’assessore Carmela Rozza –: è stata una festa popolare e oggi restituisce ai milanesi elementi di design che arricchiscono l’arredo urbano della nostra città. Con questa iniziativa abbiamo scelto di valorizzare Expo che così continua a vivere in città rappresentandone un valore aggiunto: stiamo lavorando affinché altri pezzi che hanno abbellito l’esposizione possano continuare a vivere a Milano. Ringrazio la Germania per la donazione delle panchine e le imprese per il trasporto e la sistemazione nel Giardino della Culture”.

“Sono molto felice di vedere consegnate oggi al parco delle Culture di via Morosini le panchine che hanno dato ristoro ai visitatori del Padiglione Germania, durante i sei mesi dell’Esposizione Universale – ha dichiarato Giuseppe Sala -. In questo modo, si contribuisce a rendere Milano più bella e vivibile. Questa iniziativa, insieme alla collocazione delle piante che hanno colorato il sito espositivo già avviata nei Comuni dell’hinterland, è anche una delle più belle eredità, uno dei segni più concreti, che l’Expo possa lasciare alla città”.

Le cinque panchine arredavano l’area pic nic realizzata sul terrazzo nel retro del padiglione della Germania, che ha ottenuto il record di visitatori. Sono manufatti in legno, esteticamente pregevoli, di colore marrone: sono stati realizzati dall’impresa italiana di artigianato Corno, mentre l’azienda Monaci ha effettuato il trasporto, con una linea di design coerente con il padiglione tedesco. Tutta l’operazione è stata coordinata dalla Nussli Group.
Per la loro realizzazione sono stati utilizzati solo pannelli di multistrati di abete e massello di larice opportunamente trattati per resistere alle intemperie e raggi solari. La livrea è stata disegnata da un architetto tedesco. Le panche sono corredate di vasche per il verde ornamentale da svilupparsi sul pergolato e cestini raccoglitori per la raccolta differenziata in acciaio inox. Il verde è stato selezionato con essenze di gelsomino, vite, fragola e timo. In particolare le panchine sono impreziosite da fioriere e sono costruite secondo il modello sceslong che consente alle persone di distendersi.

“Come General Contractor di importanti padiglioni per molti partecipanti a Expo Milano 2015 – dichiara il Managing Director per progetti di Expo Nussli Group Dietmar Kautschitz -, siamo molto felici di consegnarne pezzi di memoria con la donazione di 5 panchine del padiglione Germania al Comune di Milano. Sono fiero del fatto che in questo modo continui l’esperienza di EXPO: queste panchine avranno così una sorta di seconda vita, e molte persone possano goderne a Milano, una città che ho trovato incredibile e piena di risorse, come la sua gente. Voglio in proposito ringraziare tutte le parti coinvolte nella realizzazione del progetto di riuso e il Comune per l’iniziativa”.

“Ringrazio l’assessorato ai Lavori pubblici – dichiara Loredana Bigatti – che ha risposto positivamente alla delibera del Consiglio di Zona 4 di avere alcuni elementi di arredo urbano di Expo in diverse aree della zona”.
L’istallazione delle panchine sarà seguita da una nuova iniziativa: il trasporto del verde dal sito di Expo in diversi plessi scolastici della città. Si tratta di un’operazione del Comune con la collaborazione della società Cogeser Spa.
“La nostra operazione di recupero del patrimonio arboreo di Expo, che ci ha visti nei mesi scorsi affiancare i volontari di Recupero Verde, non poteva che avere Milano al centro – dichiara Giuseppe Chiarandà, amministratore unico di Cogeser Spa – proprio perché dell’evento EXPO 2015 rimanga memoria in primo luogo nel territorio che ne è stato il promotore. Così abbiamo proposto al Comune di Milano una partnership per recuperare il verde dei padiglioni del sito espositivo che rischiavano di andare distrutti, un progetto che è motivo di grande orgoglio per noi. Un primo lotto molto significativo di alberi lo abbiamo già ricollocato in alcuni paesi dell’area metropolitana. Le piante rimanenti, d’intesa appunto con Milano, le ripiantumeremo nei giardini delle scuole del capoluogo. Tutto ciò in una prospettiva metropolitana di più ampio respiro verso la quale il Gruppo Cogeser si sta muovendo”.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 07 Gennaio 2016
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