Il cuore antico del paese in festa per Santa Maria
Dall'8 al 10 giugno al Parco Pratone tre giorni di musica ed eventi per la 32° edizione della Festa di Santa Maria, il rione che prende il nome dalla chiesina cinquecentesca sotto al Castello

Nel rione di Santa Maria, il nucleo più antico di Venegono Superiore, si prepara la tradizionale festa di inizio estate che celebra la Madonna a cui è intitolata la piccola chiesa di Santa Maria alla Fontana.
La festa, che quest’anno si terrà dall’8 al 10 giugno nel vicino Parco Pratone, quest’anno presenta una novità, o meglio un ritorno al passato: «Dopo vent’anni di attesa – annunciano gli organizzatori – grazie alla bella collaborazione con la Pro loco di Venegono Superiore torna a far parte della nostra festa il palo della cuccagna».
La festa si apre venerdì 8 giugno con una serata di esibizioni sportive prima del concerto dei “Breva e tivan” (alle 21), un omaggio alla musica di Davide van De Sfroos. La festa prosegue poi con un dj set per ballare fino a mezzanotte.
Sabato 9 giugno una serata per gli appassionati di latino-americano, in attesa della domenica con tutte le sue attrazoni.
Domenica 10 giugno la festa inizia alle 12 con l’apertura degli stand gastronomici e la musica della Banda cittadina. Dopo pranzo giochi tradizionali “de chi e de là dul foss”. aspettando l’ora del palo della cuccagna, alle 18.45.
Dopo cena serata country con i “Chaltrones” fino all’atteso gran finale con i fuochi d’artificio, in programma alle 22.45.
Per tutta la durata della festa stand gastronomici e “birra al metro”.
La chiesa di Santa Maria alla Fontana
Il sito della parrocchia di Venengono Superiore racconta così la storia della chiesa di Santa Maria: «Ancora prima della fondazione della chiesa, già nel 1500 esisteva nei pressi del castello una cappella dedicata a Santa Maria. Giambattista Castiglioni in occasione del suo matrimonio del 1542 con Ippolita Figini decise di costruire l’oratorio di Santa Maria ai piedi del castello. La celebrazione della Messa quotidiana prosegue per anni fino a che, nel 1647, in conseguenza del declino della famiglia Castiglioni, un visitatore apostolico rileva che la chiesa è pericolante e non vi è modo di riparala. Nel frattempo, alla Colombara, dove sorge villa Caproni, è stata costruita un’altra chiesa dedicata alla Vergine Assunta in Cielo, oggi inglobata nella proprietà.
L’occasione di ristrutturare la chiesa viene dal testamento della contessa Isabella Castiglioni del ramo di Vedano che nomina sua erede la contessa Camilla incaricandola dell’erezione di un oratorio dedicato a san Giuseppe. La contessa Camilla, figlia del conte di Venegono Superiore, Camillo, pensa di attuare la disposizione testamentaria inserendo la cappella di san Giuseppe nella chiesa di Santa Maria che decide di restaurare e di ampliare a sue spese.
Il 12 dicembre 1678 il Vicario Foraneo di Carnago, don Bernardo Rossi, può procedere alla benedizione del nuovo tempio. Nella chiesa viene conservata la vecchia immagine della Vergine Assunta attribuita alla cerchia famigliare di Bernardino Luini.
Nel 1693 il conte Branda Castiglioni ottiene dalla Curia di Milano la facoltà di erigere nella chiesa il sepolcro di famiglia.
La celebrazione della Messa quotidiana così come disposto dalla contessa Camilla Castiglioni avviene regolarmente per quasi un secolo finchè il cardinal Pozzobonelli nel 1773 concede la riduzione dell’onere a 206 messe annue. Nel 1819, per difficoltà economiche, su richiesta dei conti Castiglioni, l’onere viene sospeso pur mantenendo l’obbligo della celebrazione di una Messa al mese.
Nel 1899 la Curia arcivescovile concede i Castiglioni l’affrancamento dall’onere della celebrazione del culto; da questa data, in pratica, la chiesa di Santa Maria passa sotto la giurisdizione del Parroco locale.
La chiesa è stata sottoposta a restauri nel 1935 e, più di recente, nel 1990 al campanile e nel 1994».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Orlando Mastrillo su La piscina di Busto Arsizio riparte per l'estate ma solo all'aperto. Per le vasche interne tempi lunghi
Nick73 su La piscina di Busto Arsizio riparte per l'estate ma solo all'aperto. Per le vasche interne tempi lunghi
PaoloFilterfree su "Sarà contattata a breve": in attesa da 14 mesi di un'operazione ancora non sa quando verrà chiamata
PaoloFilterfree su Dopo l’aggressione di Varese ai poliziotti il sindacato protesta: “Cittadini spettatori indifferenti”
Gluca72 su "Sarà contattata a breve": in attesa da 14 mesi di un'operazione ancora non sa quando verrà chiamata
gokusayan123 su Poliziotti aggrediti in centro a Varese: arrestati due uomini, uno per la sesta volta
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.