A Cavaria tre eventi e incontri per dire No alla violenza contro le donne
Si parte domenica 24 novembre con uno spettacolo teatrale, si proseguirà poi con due appuntamenti in cui si parlerà di Leggi e strumenti per contrastare stalking e maltrattamenti
Il 25 novembre 1960 le sorelle Mirabal, attiviste politiche della Repubblica Dominicana, vennero violentate ed uccise da uomini dell’esercito durante la dittatura di Rafael Trujillo.
Nel 1999 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha stabilito che proprio il 25 novembre sia la “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne“.
Per favorire la sensibilizzazione su questo allarme sociale, l’amministrazione comunale di Cavaria con Premezzo – a partire da domenica 24 novembre – ha organizzato una rassegna di eventi per riflettere e discutere insieme sul tema.
«Quella della violenza sulle donne è una problematica che sta riemergendo con preoccupante fermezza in tutto il mondo e ciò deve portare tutti noi, le Istituzioni in primis, a promuovere sempre più attività di sensibilizzazione» dice l’assessore Irene Scaltritti. «La rassegna di eventi che abbiamo studiato è atta proprio a smuovere le coscienze e a far riflettere, affinchè nessuno si volti più dall’altra parte. La serata del 24 novembre vedrà la proiezione di uno spettacolo teatrale scritto, diretto ed interpretato da Mena Vasellino: una storia autobiografica che non può lasciare indifferenti». La proiezione dello spettacolo “Ti amo da morirNe” si terrà in sala consiliare, piazza Pertini, alle 18.
Il successivo appuntamento si terrà invece già nel 2020, come spiega l’assessore alla sicurezza Diego Bonutto: «Il 25 gennaio invece si terrà un incontro con l’avvocato Francesca Brianza, Vice Presidente del Consiglio di Regione Lombardia, e con il Vice Ispettore Romina Fontana della Questura di Varese che approfondiranno il tema illustrando i cambiamenti introdotti col “Codice Rosso”, spiegando come le istituzioni possano oggi intervenire in modo più efficace».
Seguirà, il 22 febbraio, un incontro nel quale interverranno la dott.ssa Angela De Santis (Dirigente della divisione anticrimine della Questura di Varese), gli avvocati Chiaravalli e Dell’Oro (formate al contrasto della violenza sulle donne) e l’Associazione Icore (che si occupa di prevenzione ed aiuto alle donne vittime di stalking e maltrattamenti fisici e morali): «Saranno loro a fornire le informazioni utili e necessarie su come agire in caso ci si trovi a dover affrontare una tale problematica» continua l’assessore Scaltritti. «Verrà inoltre presentato, sempre durante questa serata conclusiva della rassegna, un corso di autodifesa gratuito per le cittadine del comune, un piccolo aiuto per riuscire a sentirsi più sicure».
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