Italiani, popolo di traditori
È evidente quanto sia difficile in questi tempi la convivenza forzata all’interno delle quattro mura domestiche, ma lo è ancora di più quando viene scoperta l’infedeltà del coniuge
L’obsoleto obbligo di fedeltà
La passione clandestina ai tempi del Coronavirus
Nel 2016 è apparsa una proposta di legge circa la modifica dell’art. 143 del codice civile. Tale modifica doveva consistere nell’eliminare la parola “fedeltà” dai contratti matrimoniali motivato dall’esigenza di non imbrogliare e che fosse ormai tale obbligo obsoleto, almeno secondo quanto riferito dai senatori che hanno firmato il disegno di legge.
Un sondaggio del 2013 – quindi anni prima dalla proposta formulata – ha mostrato che il 55% degli uomini e una donna su tre in Italia ha ammesso di aver tradito i propri partner, rendendoli i più infedeli in Europa.
Riguardo all’obbligo di fedeltà, si era anche espressa la Corte di Cassazione sostenendo che il giudice non deve fondare la pronuncia di addebito della separazione sulla mera inosservanza del dovere di fedeltà coniugale, ma è tenuto piuttosto a verificare l’effettiva incidenza causale sul fallimento della convivenza coniugale cercando anche di indagare sul motivo di tale infedeltà. A tal proposito, sono presenti numerosi siti di agenzie di investigazioni tra cui https://voxinvestigazioni.it.
A proposito di tradimenti, proprio in questi giorni di quarantena, a La Spezia le forze dell’ordine durante un servizio di controllo sul territorio per l’emergenza Coronavirus hanno fermato un 42enne straniero ivi residente. Lo stesso ha dichiarato che stava rientrando a casa dopo essersi recato da un’amica con la quale aveva una relazione clandestina. Il soggetto, fu prontamente denunciato perché uscito senza giustificato motivo.
Tradimenti e convivenza forzata
Aumento dei divorzi a causa del Coronavirus
È evidente quanto sia difficile in questi tempi la convivenza forzata all’interno delle quattro mura domestiche, ma lo è ancora di più quando viene scoperta l’infedeltà del coniuge. In tempi ordinari il coniuge dubbioso si rivolge ad un professionista – un investigatore – per accertare situazioni dubbie di tradimenti che coinvolgono il partner, ma in questo periodo convivendo tutto il giorno con il coniuge, si investiga direttamente a casa ed avendo tanto tempo a disposizione, diventa facile reperire prove atte a dimostrarne l’infedeltà.
Non è possibile abbandonare il tetto coniugale ma si è costretti a vivere insieme, in attesa del nuovo decreto che disporrà – non si sa ancora quando – la conclusione della quarantena forzata. La convivenza tende ad esasperare un rapporto coniugale che già non funziona e lo spinge verso il divorzio.
La Cina ad esempio – il primo paese che ha contratto il Coronavirus – ha registrato un aumento delle richieste di separazioni e divorzi. Secondo diversi studi, la convivenza forzata ha fatto emergere con prepotenza delle criticità già presenti nella vita matrimoniale dovute alle divergenze caratteriali oppure – come spesso accade – perché i partner avevano una loro vita sentimentale al di fuori della vita coniugale.
La convivenza forzata può quindi o far emergere scappatelle rimaste nascoste per anni oppure continue tensioni dovute semplicemente al fatto di poter sentire l’amante solo per telefono.
I tradimenti 2.0
I flirt online, l’unica strada attualmente percorribile
Un altro modo per tradire è ricorrere al virtuale: i siti di incontri extraconiugali infatti hanno visto un incremento notevole delle iscrizioni, addirittura pare che siano triplicati gli utenti che hanno usufruito dei servizi di chat.
Un incremento anche delle ore dedicate al servizio, quindi conversazioni più lunghe, un maggior numero di foto caricate e scaricate…i più esperti, allo scopo sempre di garantire maggiore discrezione, passano all’app disponibile per smartphone.
Insomma, se già in Cina sono aumentati i casi di divorzio, in Italia l’infedeltà è sempre stata molto praticata e non si arresta nemmeno in questa situazione, dove la voglia di evadere porta a sfogarsi in flirt online, visto che attualmente sono gli unici possibili.
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