“Perchè Regione Lombardia nega i tamponi a medici e infermieri esposti?”

Denuncia del sindacato Fials che chiede controlli del personale sanitario che opera negli ospedali e nelle case di riposo

coronavirus

«Va bene far rimanere tutti a casa ma evitiamo di farci sfuggire i virus negli ospedali e nelle RSA».

Il segretario provinciale Santo Salvatore della Fials, uno delle principali sigle sindacali della sanità, rilancia il problema del monitoraggio sanitario di chi opera in prima fila: « In situazioni di emergenza i dati da rilevare ed i comportamenti da adottare dovrebbero essere rigorosi ed univoci. Così, purtroppo non è, leggiamo e si applicano disposizioni difformi tra Ministero della salute e regioni e nell’ambito della stessa regione. Tralasciando la querelle sui DPI, non è spiegabile come la Lombardia non dia indicazioni alle aziende di applicare le indicazioni del Ministero del 25 marzo sulla necessità di sottoporre a tampone il personale sanitario esposto. La sola rilevazione della temperatura ed il monitoraggio sintomatico possono essere misure tardive che attivano le procedure di contenimento quando il virus è gia stato diffuso tra gli operatori e nelle famiglie degli stessi. Gli operatori dell’ospedale di Gallarate hanno segnalato questa criticità che è stata prontamente riportata alla direzione strategica».

A livello aziendale, inoltre, il segretario di Fials chiede alla direzione strategica della Valle Olona come mai pazienti positivi siano stati portati anche all’ospedale Bellini di Somma Lombardo: « Altro elemento di dicotomia organizzativa è rappresentato dall’esigenza di preservare ospedali così detti “covid free” con l’intento di concentrare la cura dei pazienti positivi in aree ristrette e protette. Le ASST Sette Laghi e Ovest Milanese si sono attenute a tali indicazioni lasciando almeno un presidio “pulito”, non è ben chiara la scelta della ASST Valle Olona di portare pazienti Covid positivi a Somma Lombardo, unico presidio non ancora coinvolto. La situazione delle RSA è drammaticamente in evoluzione anche in considerazione della fragilità degli ospiti e della limitata capacità di approccio del personale a misure contenitive di questa portata».

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 02 Aprile 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.