Cartoni animati sulle mascherine in dono alla pediatria
La Fondazione Il Ponte del Sorriso ha portato in dono ai bambini ricoverati cento mascherine. Un regalo apprezzato dal primario, dottoressa Cherubini
Invogliare un bambino a indossare una mascherina che copre parte del viso non è impresa facile. Riuscire a farlo con un bimbo in ospedale, quindi in una situazione fragile e delicata, diventa
ancora più difficile.
Il Ponte del Sorriso ha così realizzato il progetto “Una mascherina per amica”, che continuerà per tutta la durata delle disposizioni sanitarie Covid-19.
«In ospedale occorre usare solo dispositivi di protezione autorizzati, le classiche mascherine chirurgiche azzurre – spiega Emanuela Crivellaro, Presidente della onlus varesina -. Il Ponte del Sorriso ha quindi confezionato delle originalissime cover con i personaggi delle fiabe o dei cartoni, tra i più amati dai bambini. Ecco dunque che il piccolo potrà, di volta in volta, immaginare di essere Batman o Superman, Frozen o Paperina e attraverso una modalità giocosa accettare la mascherina: almeno per la durata di una visita, o per il tempo necessario di un esame».
Il dispositivo di protezione individuale verrà lasciato in regalo al bambino.
Oggi il Ponte del sorriso, alla presenza del Direttore generale ASST Valle Olona dottor Eugenio Porfido, del Direttore sanitario dottoressa Paola Giuliani e del Direttore Sociosanitario dottor Marino Dell’Acqua, ha consegnato i primi 100 pezzi (la dotazione sarà costantemente rifornita) alla dottoressa Simonetta Cherubini, Direttore della Pediatria dell’Ospedale di Busto Arsizio.
«A suggerirci di trovare una simpatica idea per affrontare il disagio delle mascherine ai bambini, sono stati proprio alcuni primari pediatrici – conclude il Presidente Crivellaro -. Abbiamo quindi messo in pista tutta la nostra esperienza creativa e siamo riusciti a trovare un modello adeguato alle
esigenze e aspettative dei bambini».
Il dono è stato così accolto dalla dottoressa Cherubini: «Il gioco è una delle principali modalità per facilitare l’apprendimento nei bambini: una ricetta antica che è confermata nell’impostazione psicologico-educativa dei pedagogisti contemporanei. Il significato di “apprendimento” è ampio,
coinvolgendo la sfera cognitiva-sociale-comportamentale. Attraverso il gioco il bambino acquisisce competenze specifiche e impara a metterle in pratica, sviluppando nel tempo comportamenti virtuosi. Le mascherine colorate raffiguranti i personaggi cari ai bambini diventano un gioco nuovo
con il quale codificare una regola, contestualizzandola alla situazione, attraverso un percorso fantasioso e creativo. Ne ho parlato con la Presidente Emanuela: quella che mi era sembrata una buona idea, per Crivellaro era consolidata realtà, le mascherine erano già state realizzate. Ancora una volta desidero esprimere gratitudine a Emanuela Crivellaro, disponibile e capace di portare soluzione alle difficoltà, attenta al mondo emotivo del bambino e garante della sua centralità sociale».
Il Direttore Sociosanitario dell’ASST Valle Olona, dottor Marino Dell’Acqua: « Questa iniziativa dimostra la grande attenzione che il volontariato esprime nei confronti della nostra azienda e soprattutto dei bambini della nostra Pediatria. Offrire in questo periodo di emergenza Covid-19 delle mascherine simpatiche aiuta i bambini al rispetto delle indicazioni di prevenzione, a cui ci stiamo abituando».
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