Traslocare all’estero: modalità e vantaggi di una ditta di professionisti

Ogni trasloco è un momento delicato della vita, a maggior ragione se si decide di traslocare all’estero. Lo spostamento all’esterno dei confini nazionali va ad aggiungere infatti alcune difficoltà al trasferimento e potrebbe causare dei livelli di stress più elevati.

Per gestire al meglio l’intera procedura senza commettere errori grossolani potrebbe essere utile affidarsi ad una ditta di professionisti. Rivolgendosi a degli specialisti del settore, come quelli di Sinibaldi, si potranno fare dei traslochi internazionali senza troppe preoccupazioni, sicuri di poter contare su un personale qualificato che supporta il cliente in tutte le fasi che ogni trasferimento richiede.

Organizzare un trasloco all’estero

Per l’organizzazione di un trasloco all’estero bisogna mettere in conto un lasso di tempo maggiore rispetto ad un trasloco in Italia. Le tempistiche variano a seconda della tipologia di trasloco, della quantità di beni che si devono far arrivare a destinazione ed anche della località scelta, dal momento che ognuna di essere potrebbe avere una burocrazia differente.

In media sono necessari 2-3 mesi di preparativi per fare una lista completa degli oggetti da portare, mettersi in regola con tutta la documentazione necessaria e preparare la merce da trasportare. Le tempistiche relative alla preparazione e dell’imballaggio di mobilio e oggetti potranno essere ridotte rivolgendosi ad una ditta di professionisti, che si occuperà anche di espletare tutte le pratiche burocratiche necessarie .

I clienti, dopo aver consultato un’azienda specializzata che li indirizza verso la soluzione migliore per le loro esigenze, possono scegliere di spostare i loro beni via terra, via aerea o via mare ed il viaggio. Per quanto riguarda il trasloco via terra, esso rappresenta la soluzione più economica per chi ha come destinazione un paese dell’Unione Europea. A seconda della quantità di oggetti da spostare si potrà decidere di affittare un intero mezzo di trasporto merci, oppure di acquistare parte del volume di carico, condividendo lo spazio con altri clienti che devono raggiungere la stessa destinazione. Il vantaggio della condivisione si osserva dal punto di vista economico: si avrà infatti una riduzione del costo finale.

Un’alternativa è il trasloco via mare, ottima anche per chi deve raggiungere un paese non europeo e soprattutto per chi ha molta merce da spostare. Si può scegliere il container più adatto, ricordando che all’aumentare del suo volume aumenterà anche il costo, motivo per cui è preferibile optare per un container su misura, evitando di pagare per spazio che poi non si utilizzerà.

L’ultima alternativa è il trasloco via aerea, che viene effettuato esclusivamente con strumentazioni che hanno ricevuto l’approvazione dalla IATA, ovvero dall’Associazione Internazionale Trasporto Aereo. Il trasporto aereo è consigliato a chi sta organizzando un trasloco urgente ed ha bisogno che i beni giungano a destinazione nel minor tempo possibile. Il cliente potrà decidere se occuparsi personalmente del ritiro della merce in aeroporto, oppure se chiedere che questa venga consegnata a domicilio, usufruendo di un servizio extra che renderà il trasloco internazionale più semplice.

Polizza assicurativa sul trasloco

Generalmente i traslochi all’estero sono solo più difficili da organizzare e richiedono un tempo maggiore, ma alla fine si concludono senza problemi. Un aspetto fondamentale, anche in questo caso, è quello di rivolgersi a ditte specializzate come Sinibaldi che è sempre sinonimi di garanzia e affidabilità.

È inoltre possibile stipulare una polizza assicurativa, che risponda in caso di danni agli oggetti o di smarrimento. La copertura assicurativa è consigliata soprattutto a coloro che intendono spostare merce di valore: non è previsto comunque un valore minimo per poter chiedere una polizza. Il premio assicurativo da versare è determinato da diversi fattori, tra cui il valore dei beni, il paese di destinazione e la modalità di trasloco.