Malattia di La Peyronie: anomalia anatomica dell’organo maschile

La curvatura del pene è una delle caratteristiche distintive dell’organo sessuale maschile. Di norma questa curvatura è lieve, fisiologica e irrilevante

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La curvatura del pene è una delle caratteristiche distintive dell’organo sessuale maschile. Di norma questa curvatura è lieve, fisiologica e irrilevante. Non compromette in alcun modo le normali funzioni e non è sgradevole dal punto di vista estetico. In alcuni casi però, questa peculiarità può essere talmente marcata da assumere carattere patologico, con conseguenze estetiche e funzionali piuttosto rilevanti. Il pene curvo può tendere in qualunque direzione: verso il basso (curvatura ventrale), verso l’alto (curvatura dorsale), a destra o a sinistra (curvatura laterale). Quando l’inclinazione è eccessiva può provare dolore durante l’erezione e rendere doloroso, o addirittura impraticabile, la penetrazione. In questi casi l’organo rischia di essere soggetto più facilmente a traumi con conseguenze piuttosto gravi. Si tratta comunque di una condizione correggibile chirurgicamente da un bravo urologo, come ad esempio il Dottor Andrea Cocci www.andreacocci.com che, intervenendo con la tecnica più opportuna può ristabilire raddrizzare la curvatura.

Pene Curvo: caratteristiche della patologia

La patologia del pene curvo può essere congenita, oppure acquisita per svariati motivi. Nel primo caso si manifesta in modo del tutto naturale, soprattutto in età puberale.

Questo disturbo si manifesta soprattutto in età puberale, perché è proprio durante questa fase che l’organo maschile subisce un repentino accrescimento.

Nel secondo caso invece diversi fattori possono portare alla malattia, tra i quali ricordiamo la più importante, la Malattia di La Peyronie.

Nella Malattia di Peyronie, che rappresenta sicuramente una delle principali cause del pene curvo, si forma una placca fibrotica sulla tonaca albuginea che riveste i corpi cavernosi del pene. Con questa malattia la tonaca perde la propria naturale elasticità e di conseguenza l’organo incontra difficoltà durante l’erezione. La placca fibrotica-cicatriziale porta ad un’anomala deviazione del pene, che tende a curvare nella direzione in cui si è formata la placca.

Le situazioni post traumatiche invece, si verificano, ad esempio, in seguito ad un brusco e repentino, nonché doloroso, piegamento del pene durante l’atto sessuale. Rientrano in queste casistiche anche eventuali incidenti stradali, infortuni sportivi e sul posto di lavoro.

Infine i disturbi che compromettono la circolazione sanguigna del pene, i disturbi autoimmuni e le anomalie legate al tessuto fibroso ereditato (collagene) possono portare a sviluppare il pene curvo.

Pene Curvo: trattamenti farmacologici

Quando la curvatura peniena non è eccessiva e l’angolo di curvatura è moderato è possibile ricorrere a svariati trattamenti farmacologici. Ognuno di questi prevede l’iniezione di alcuni specifici farmaci direttamente nel pene. I farmaci utilizzati sono:

  • Verapamil
  • Interferone
  • Collagenasi di Clostridium histolyticum

Verapamil

Si tratta di un farmaco calcio-antagonista che riesce a bloccare i canali del calcio, contribuendo ad impedire quindi la calcificazione della placca. Il medicinale inoltre è in grado di disgregare il collagene già depositato. Con questo farmaco si ottengono ottimi risultati, anche se molto spesso occorrono svariate iniezione e qualche volta addirittura intra-placca.

Interferone

In questo caso è utilizzata la proteina interferone, che normalmente è prodotta dal sistema immunitario durante le infezioni virali. La proteina riesce ad inibire efficacemente la proliferazione fibroblastica e la produzione di collagene. Anche se abbastanza costosa, è una terapia efficace.

Collagenasi di Clostridium histolyticum

La collagenasi è un enzima prodotto dal batterio clostridium hystolyticum. Questo farmaco è in grado di distruggere e disgregare il tessuto fibroso e la placca di collagene che si forma all’interno dei corpi cavernosi del pene.

Rispetto ai precedenti farmaci, è l’unico prescritto esattamente per contrastare l’IPP – induratio penis plastica. Infatti è spesso e volentieri utilizzato per curare la patologia del pene curvo e la Malattia di La Peyronie. Il trattamento alla collagenasi è un trattamento non invasivo, non chirurgico, che porta ad ottimi risultati. È l’unico che può essere adottato anche in caso di curvature estreme (fino a 90°).

Trattamenti chirurgici

Quando il trattamento farmacologico non porta a nessun risultato tangibile, è possibile passare all’intervento chirurgico. In questo caso si tratta della chirurgia peniena  che viene adottata quando la curvatura dell’asta del pene, è uguale o superiore ai 45°. Esistono molte diverse tecniche, tra le quali rammentiamo le principali:

  1. intervento di Nesbit
  2. Triplo intervento di incisione-excisione-trapianto
  3. impianto di una protesi peniena

Mentre i primi due metodi, anche se efficaci, sono particolarmente complessi, invasivi e contano svariate conseguenze, l’impianto di una protesi peniena è una soluzione rapida, efficace e durevole.

Esistono due diverse tipologie di protesi:

  • semirigidi gonfiabili
  • gonfiabili

Le prime, utilizzate soprattutto in passato, offrivano ottimi risultati, ma lasciavano il pene in posizione sempre semi rigida, anche se perfettamente mascherabile.

Le seconde invece, le protesi gonfiabili, rappresentano l’avanguardia in materia di protesi peniena. In queste installazioni sono impiantati tre diversi elementi:

  • serbatoio pre-riempito con soluzione fisiologica – inserito dietro la parete addominale
  • due cilindri gonfiabili – inserito dentro i corpi cavernosi del pene
  • micro pompa e pulsante per attivazione/disattivazione – installata nello scroto, tra i testicoli, per mascherarla al meglio

Durante l’operazione il pene è raddrizzato e successivamente è installata la protesi. Questa aiuta e sostiene il pene per avere un’erezione completa e duratura, che consenta di portare a termine un rapporto sessuale in modo soddisfacente.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 24 Marzo 2021
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